
L’ex tecnico di Milan, Roma, Juventus e della Nazionale inglese, Fabio Capello, non usa mezze misure nel giudicare il rigore che ha deciso lo 0-1 tra Inter e Liverpool a San Siro. Per lui si tratta di una decisione “scandalosa”, frutto di una “simulazione evidente”, che il VAR non avrebbe mai dovuto trasformare in un calcio di rigore.
Intervenuto su Sky Sport, Capello è stato durissimo:
“È un rigore scandaloso. Non capisco perché il VAR sia dovuto intervenire quando l’arbitro aveva visto tutto: la simulazione evidente di buttarsi a terra.”
La serata era già stata segnata dal VAR, che in precedenza aveva annullato un gol al Liverpool per mani, ma la tecnologia è stata protagonista soprattutto nel finale, quando il contatto tra Bastoni e Wirtz è stato giudicato meritevole del penalty che ha deciso la partita.
Capello ha insistito sui tempi e sull’incoerenza delle decisioni:
“Non capisco il VAR di stasera: ci hanno messo tre minuti per annullare un gol chiarissimo di mano.”
Il giudizio si fa ancora più duro quando l’ex allenatore parla del precedente creato da questa scelta:
“Hanno chiamato l’arbitro per una tirata di maglia… così avremmo un milione di rigori a partita. È un precedente ed è vergognoso.”
Il risultato pesa anche in ottica classifica, con l’Inter scesa al quinto posto, superata dall’Atalanta, vittoriosa a Londra contro il Chelsea.
I nerazzurri dovranno ora aspettare più di un mese prima di tornare in Champions League, quando a San Siro arriverà l’Arsenal, una delle squadre più in forma d’Europa.


