Non solo Mahrez, e non solo mercato in entrata. La Roma ha anche un annoso problema che si ripresenta ogni anno, ovvero quello della sistemazione degli esuberi. Andiamo ad analizzare i casi singoli e le possibili vie del mercato.

Il primo nome al quale Monchi dovrà trovare una sistemazione è di sicuro Juan Manuel Iturbe. Probabilmente il più grosso fallimento nella storia di Walter Sabatini come direttore sportivo della Roma, dopo una serie di giri in Europa in prestito, è tornato alla base, si sta allenando con la squadra ma non sembra essere nei piani di Di Francesco, tanto che Monchi, dopo Under, vorrebbe prendere Mahrez o in alternativa un’altra ala destra (si parla di Ziyech e Cuadrado). Sull’esterno offensivo paraguaiano sembra esserci il Borussia M’gladbach, pronto ad accoglierlo in prestito con diritto di riscatto.

Un caso diverso invece quello di Leandro Castan, che dopo aver avuto un periodo ad alti livelli a cavallo fra il 2013 e il 2014, è caduto in un vortice negativo per via del brutto intervento chirurgico subito un paio di anni fa. Dopo un anno in prestito al Toro, però, Castan sembra destinato a tornare in patria, in particolare ad accoglierlo a braccia aperte ci sono Santos e Corinthians.

Un altro brasiliano è in discussione, parliamo di Gerson, acquistato un anno fa per 16 milioni di euro, non ha mai trovato spazio con Spalletti, anche se, in questo precampionato ha trovato tanto spazio con Di Francesco, e sembra quasi un giocatore diverso, all’interno della manovra e finalmente al centro di un progetto. Sembra che Di Francesco vorrebbe tenerlo come ulteriore alternativa ai 6 centrocampisti in rosa.

Sadiq Umar, come Gerson, è stato utilizzato molto da Di Francesco, ma con l’arrivo di Gregoire Defrel gli spazi per altre punte centrali sembrano intasati, e per Sadiq è meglio trovare spazio in prestito in una società che lo farebbe giocare. In prima fila Crotone, Benevento ma anche Verona e Genoa.