Lasciando da parte la situazione relativa a Luciano Spalletti, il cui contratto è in scadenza al termine di questa stagione ma che a meno di cataclismi improvvisi dovrebbe essere esteso dal presidente Pallotta, sono in particolar modo quattro le questioni che più tengono banco in casa Roma per ciò che concerne i rinnovi contrattuali.

fonte foto: Ansa

Non possiamo non partire dai due simboli giallorossi, Francesco Totti e Daniele De Rossi, i quali, per motivi diversi, vedono ancora in bilico il loro futuro con la maglia che li ha accompagnati per tutta la carriera. Il numero dieci ha più volte annunciato di volersi ritirare al termine di questa stagione ma le recenti prestazioni e la forma fisica invidiabile lasciano degli spiragli affinchè il capitano possa ripensarci e continuare almeno per un altro anno con grandissima soddisfazione degli amanti dello sport che da più di vent’anni apprezzano le gesta di uno dei più forti talenti che il calcio italiano abbia mai partorito.

Non sono ancora stati mossi passi importanti poi, come ammesso dal diretto interessato, per il prolungamento di Daniele De Rossi: il centrocampista di Ostia è attualmente il più pagato della rosa capitolina (con circa 6,5 milioni di euro percepiti), ingaggio che dovrà sensibilmente spalmare se vuole veder esaudito il suo desiderio di finire la carriera con la maglia della sua vita. In alternativa prenderebbe in considerazione un’esperienza diversa che in ogni caso non scalfirebbe il suo amore per Roma e per la Roma, ad esempio negli USA dove diversi club della Major League Soccer farebbero carte false per averlo nelle proprie fila. 

A caccia di un adeguamento importante invece sia Radja Nainggolan che Kostas Manolas, i cui contratti scadono rispettivamente nel 2020 e nel 2019. Walter Sabatini, nella sua ultima conferenza stampa da direttore sportivo della Roma, ha lasciato intendere come la società stia trattando con i due calciatori più che per un aumento di stipendio secco, per dei bonus a risultato che farebbero in ogni caso lievitare gli introiti a livelli stellari nel caso in cui la squadra riuscisse a raggiungere obiettivi importanti. Per quanto riguarda il difensore greco va detto che resta vivo l’interesse del Chelsea di Antonio Conte il quale sarebbe pronto a versare nelle casse del club di Trigoria circa 40 milioni di euro, mentre per il Ninja la concorrenza è molta ma il suo futuro si tingerà ancora una volta di giallorosso.