In casa Roma continuano fino alla fine le manovre di calciomercato.

Nelle riunioni degli ultimi giorno il neo allenatore Paolo Fonseca e il direttore sportivo Gianluca Petrachi hanno posto le basi di quelli che sono gli obiettivi di ciò che rimane della campagna acquisti.

Obiettivi primari sono un centrale difensivo di qualità e un attaccante.

Al di là dei dettagli tecnici però, il ds ha intenzione di puntare molto sulla fantasia. Ed è per questo che ha un obiettivo specifico.

Si tratta di Marcos Paulo Mesquita Lopes, per tutti solo Rony Lopes.

Portoghese classe 1995, esterno destro mancino e all’occorrenza attaccante, in forza al Monaco, dove Petrachi lo tiene d’occhio addirittura da 3 anni.

Nelle scorse settimane Petrachi ha già avviato i contatti con il club del Principato, con l’occasione di dover trattare la cessione di Steven Nzonzi.

Lopes può essere tatticamente una valida alternativa a Cengiz Under, per non parlare del fatto che Zaniolo potrebbe essere dirottato al centro a supportare Pellegrini e a sopperire alle carenze di tenuta fisica di Javier Pastore.

Come anticipato c’è poi da risolvere il nodo legato alla carenza offensiva.

Con Dzeko ormai in direzione Inter, con le piste Icardi e Higuaìn ormai troppo complicate, bisogna buttarsi di corsa sul mercato per cercare un attaccante.

Una delle piste più calde è quella che porta a una vecchia conoscenza del calcio italiano, il cileno Alexis Sanchez.

Tutti ce lo ricordiamo ai tempi dell’Udinese, 3 stagioni dal 2008 al 2011, con 112 presenze e 21 gol.

Stando a quanto riporta Sky Sport, Petrachi è già in contatto con il Manchester United.

L’affare è comunque complicato, vuoi per il maxi-ingaggio di Sanchez – ben 26 milioni di sterline a stagione, poco più di 27.5 milioni in €, il 2° in casa Red devils dopo quello del portiere titolare David De Gea- vuoi perché, data la chiusura del calciomercato in entrata in Inghilterra, lo United non potrebbe sostituirlo con nessuno.