Che questa sessione di mercato è stata, finora, monopolizzata dal Milan è ormai noto a tutti. Se il tormentone legato a Gigio Donnarumma si è finalmente concluso, quello legato a Lucas Biglia non ha ancora trovato la sua conclusione.
La matassa, come accade sempre quando di mezzo c’è Claudio Lotito, è complicatissima, con Lazio che chiede una cifra spropositata per un calciatore 31enne e per giunta con il contratto in scadenza. 

Anche questa volta, però, la diplomazia di Fassone potrebbe fare la differenza e la pazienza con la quale sta gestendo l’affare è veramente invidiabile. “Schiena dritta” ha detto sempre Mirabelli, non piegandosi mai alle richieste folli degli interlocutori.
Il Milan in questa trattativa la schiena dritta la sta pure tenendo, ma in casi così delicati è necessario pazientare come sta facendo il buon Amministratore delegato rossonero, se si vuole consegnare a Montella il suo principale obiettivo. 

Ecco perchè l’offerta, anche se di poco, è stata aumentata ancora, salendo fino a 18 milioni. In questo modo il Milan sta dimostrando a Lotito di voler andare incontro alle esigenze della Lazio, evitando un duro scontro mediatico e non solo che nuocerebbe proprio a tutti, a partire dai rossoneri che non avrebbero il loro regista preferito, passando per Simone Inzaghi che avrebbe 1 anno intero un calciatore scontento, fino ad arrivare ai biancocelesti stessi che perderebbero il calciatore a costo zero la prossima stagione e che adesso non avrebbero un bel gruzzoletto da investire subito sul mercato. 

Il Milan attende una risposta a breve e spera nella fumata bianca entro domani, giorno in cui la squadra partirà per la tournèè in Cina. Vedremo presto se Fassone potrà, come da tormentone estivo affermato e gettonatissimo, “passare alle cose formali“, oppure abbandonare definitivamente la pista che porta a Biglia e gettarsi a capofitto su un altro obiettivo.