Grandi manovre in casa Lazio. Tiene banco, naturalmente, la cessione di SMS. Certa e inevitabile a maggio, assai probabile oggi. In mezzo, un fiume di parole e di cifre esorbitanti. Sergej non se ne andrà per una cifra inferiore ai 100 milioni di euro, cifra che solo alcune delle big europee sono disposte a spendere: Chelsea, Barcellona e Real Madrid in pole position.
Lotito ne chiede 150, ma è plausibile che possa anche accontentarsi di una cifra attorno ai 110-120 milioni di euro. E se Milinkovic andasse via? È arrivato Correa dal Siviglia, ma tecnicamente ha più le caratteristiche per andare a fare il “rimpiazzo” di Felipe Anderson.
Milinkovic non si può sostituire con un giocatore “normale” ed è per questo che in queste ore prende corpo l’ipotesi Rafinha: il calciatore è a tutti gli effetti un tesserato del Barcellona e con la maglia nerazzurra si è messo in mostra, non è escluso che Lotito (una volta incassati i soldi per Sergej) possa re-investire una somma su di lui. Un centrocampo Rafinha-Correa-Luis Alberto è senz’altro affascinante, ma costringerebbe Lucas Leiva ai lavori forzati.
I prossimi giorni saranno decisivi: se le offerte al giocatore e alla Lazio verranno ritenute eque l’affare si farà, altrimenti tutto rimarrà come adesso. Permanenza che ai tifosi biancocelesti, eventualmente, non dispiacerebbe affatto…
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