Già a lunga sessione di calciomercato estiva, la Juventus aveva sondato il terreno chiedendo informazioni allo Schalke 04 per Leon Goretzka, giovane centrocampista  classe ’95, seguito già  da tempo dalle big d’Europa.

La Juventus cercava in quel momento un rinforzo per il centrocampo che è poi stato, quasi alla fine del mercato, il francese Blaise Matuidi, integratosi in modo più che positivo nella squadra, scalando rapidamente le gerarchie e le preferenze di Massimiliano Allegri anche in virtù degli infortuni di Khedira e Marchisio.

Ma, nonostante il centrocampo bianconero appaia come un reparto ricco di soluzioni e ben attrezzato, tanto da portare il tecnico livornese a provare anche un nuovo modulo, il 4-3-3 viste le buone disponibilità, la dirigenza della Juventus sembra già al lavoro per il futuro.

Questo perché le problematiche legate al reparto sono tutte nell’età anagrafica degli interpreti, non più giovanissimi e possibili vittime, con frequenza di acciacchi fisici che possono comprometterne l’utilizzo a pieno regime.

Così, Leon Goretzka, già seguito in estate, sarebbe il preferito nella lista di Beppe Marotta e Fabio Paratici, ma anche del mister Massimiliano Allegri, essendo tra i giovani più talentuosi a livello europeo e con ampi margini di miglioramento.

Il suo buon inizio di stagione, con già 3 reti all’attivo in Bundesliga e con la sua squadra a 13 punti, dopo 8 giornate. in sesta posizione, non hanno fatto altro che aumentare l’interesse a livello europeo verso Goretzka, seguito, come riporta la Bild, anche da Manchester City, Barcellona e Bayern Monaco.

Proprio per questo grande e crescente interesse, la società tedesca avrebbe pensato ad un ricco nuovo contratto per allontanare i tentativi di approccio dei big club europei e convincere il giovane a restare.

Si tratta ancora soltanto di indiscrezioni e prime voci di mercato, ma l’impressione è che Goretzka possa essere uno dei nomi più affascinanti e desiderati nella prossima sessione estiva di calciomercato, e la Juventus, come le altre big d’Europa, rimarrà alla finestra per provare a bruciare tempestivamente l’agguerrita concorrenza.