Il calciomercato italiano è in ebollizione, specie quello della Juventus: dopo aver fatto il grande affare prendendo Cristiano Ronaldo, il club bianconero si concentra sulle cessioni, necessarie per effettuare nuovi innesti che migliorino ulteriormente la rosa e la rendano competitiva allo scopo di vincere finalmente la Champions League.

L’asse principale sembra essere quello Torino-Londra, sponda Chelsea: fino a non molti giorni fa  sembrava cosa fatta la cessione di Gonzalo Higuain ai Blues ora guidati da Maurizio Sarri, tecnico dell’argentino al Napoli, ma il costo (55 milioni), il presunto gradimento per il Milan e la probabile cessione di Morata e Batshuayi hanno fatto sì che il mirino si spostasse su Miralem Pjanic, regista classe 1990 da tempo bramato da Real Madrid e, soprattutto, Barcellona. Per averlo, l’esborso da fare non è inferiore ai 70 milioni.

Il bosniaco ieri sera era a Roma, a cena con il suo nuovo agente Fali Ramadani, potente procuratore macedone molto attivo nell’Est europeo e nei Balcani e che ha spesso fatto molti affari con il Chelsea, piazzando lì alcuni dei suoi assistiti.

Sostanzialmente è una versione più signorile e meno esuberante di Mino Raiola, ma l’ascendente esercitato sui suoi assistiti è pari a quello del panciuto italo-olandese: è proprio questo il problema a cui deve fare attenzione la Juventus: nonostante la sua volontà di restare sotto la Mole sia alta e sia ricambiata dal club, Pjanic potrebbe farsi convincere da Ramadani a sposare il progetto del Chelsea. E’ fondamentale, dunque, arrivare presto alla firma sul rinnovo del contratto.

Sul fronte Rugani, infine, nelle prossime ore o giorni potrebbero registrarsi novità importanti, stante la volontà della Juventus di chiudere prima della partenza verso gli States. Il prezzo si attesta sempre sui 45 milioni di euro.