Calciomercato Inter: possibile colpo Digne

Il ruolo di terzino sinistro è storicamente un problema per l’Inter.

Dopo Chivu, che nell’anno del Triplete fu adattato con successo da José Mourinho nel ruolo di terzino sinistro, i neroazzurri hanno collezionato una serie di flop clamorosi su quella fascia: Alvaro Pereira, Jonathan, Nagatomo, giusto per citarne alcuni. Quest’anno in rosa c’erano anche Santon, Ansaldi e Miangue: tanti problemi fisici per il primo (che ha giocato però un’ottima partita con la Lazio), poco convincente il secondo e anche lui bersagliato da molti infortuni, poco considerato il terzo che a dispetto della giovane età si era fatto apprezzare a inizio stagione quando De Boer provò a proporlo con continuità.

Quel che è certo è che l’Inter ha bisogno di un interprete all’altezza del ruolo e dopo l’ipotesi Ricardo Rodriguez degli scorsi mesi (ipotesi ormai sfumata perché il giocatore sembra essere vicinissimo al Milan), ecco la pista che condurrebbe a Lucas Digne: il terzino francese, in forza al Barcellona, è reduce da una stagione caratterizzata da luci e ombre. La pressione inevitabile di un top club come il Barcellona, la concorrenza di Jordi Alba, qualche comprensibile difficoltà di adattamento: Digne non ha brillato, così come non ha neanche particolarmente demeritato.

Comunque una stagione da 23 presenze e 1 rete tra Liga, Coppa del Re (competizione in cui, chissà, potrebbe anche giocare la finale) e Champions League per Digne che a luglio compirà 24 anni e che, nonostante la giovane età, vanta già un bagaglio di esperienza straordinario: una stagione in maglia blaugrana, una (ottima) alla Roma e due al Paris Saint-Germain, senza contare le 14 presenze con la Nazionale francese.

Secondo tuttomercatoweb.com, la dirigenza avrebbe individuato lui come prima scelta per la corsia sinistra dell’Inter del domani. Digne a Milano potrebbe ritrovare non solo Walter Sabatini che lo portò a Roma nell’estate del 2015 ma anche, come allenatore, quel Luciano Spalletti bravo a valorizzarlo e a dargli la possibilità di crescere al punto da guadagnarsi la chiamata del Barça.