Lo svizzero seguito dagli scout neroazzurri nelle sfide contro Ungheria e Andorra.
La pausa Nazionali è utile non solo per ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni di campionato, ma anche per studiare da vicino i prossimi obiettivi di mercato.
Non è un segreto il fatto che l’Inter stia cercando rinforzi in difesa: uno se non due terzini sono fondamentali, ma è importante anche trovare una valida alternativa ai due centrali Miranda e Murillo, considerato che Ranocchia non dà le giuste garanzie a De Boer e Andreolli sembra abbastanza tagliato fuori dal progetto tecnico.
Il nome giusto può essere Fabian Schar: classe 1991, dal 2015 all’Hoffenheim dopo diverse ottime annate al Basilea, stabilmente nel giro della Nazionale svizzera con cui ha già collezionato 25 presenze e 6 reti, di cui una agli ultimi Europei. Un fisico imponente (186 centimetri per 85 chili) ma la caratteristica principale di Schar è la duttilità: nasce come centrocampista centrale, visti i piedi più che discreti, ma negli anni è diventato un affidabilissimo difensore centrale, capace di impostare la manovra da dietro e di innescare i compagni con precisi lanci lunghi dalle retrovie.
Oltre che dall’Inter, Schar è seguito con attenzione dal Barcellona visto che anche Luis Enrique sta cercando un difensore centrale di livello da affiancare agli intoccabili Mascherano e Piqué.
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