Calciomercato Inter: accordo trovato con lo Sporting Lisbona per Joao Mario 

Sembrava un’operazione del tutto saltata con la fine del mercato in Super Chinese League. Poi, sembrava poter essere comunque conclusa nelle scorse settimane, ma lo Sporting Lisbona aveva fatto muro. Ora, però, dovrebbe essere arrivato il momento decisivo per l’acquisto di Joao Mario da parte dell’Inter.

Infatti, i nerazzurri sono riusciti a trovare un’intesa di massima con il club portoghese per il campione d’Europa in questi ultimi giorni. L’affare si concluderà grazie soprattutto all’intermediario Kia Joorabchian, anche agente del giocatore, che ha pressato lo Sporting Lisbona affinché il suo assistito potesse cambiare squadra. 

Si tratta di un’operazione davvero molto onerosa per l’Inter, che dovrebbe versare ben 35 milioni di euro nelle casse dello Sporting Lisbona, al quale andranno altri 3,5 milioni di euro di bonus per ogni futura partecipazione dei nerazzurri in Champions League nei prossimi tre anni, più 1 milione di euro per ogni stagione delle prossime tre in cui il giocatore supererà le 20 presenze ufficiali e altri 3 milioni di euro in caso di vittoria di campionato o una competizione europea nell’arco di tre anni. Insomma, un’operazione che potrebbe aggirarsi su una cifra totale di 50,5 milioni di euro. In realtà, a livello nominale, sarà un trasferimento con la formula del prestito oneroso da circa 10 milioni di euro, con diritto di riscatto obbligatorio da 25 milioni di euro, soldi che il club portoghese incasserà per il 75%, visto che il restante 25% andrà nelle casse della Quality Football Ireland Limited, fondo di investimento co-proprietario del cartellino del giocatore. 

Il giocatore, che potrebbe giungerà la prossima settimana a Milano per le visite mediche di rito, probabilmente già lunedì, firmerà un contratto della durata di cinque anni da 3 milioni di euro netti a stagione, più bonus. Grande colpo per l’Inter, che si assicura un giocatore di grande talento, capace di giocare in tutti i ruoli del centrocampo e dell’attacco sia nel 4-3-3, sia nel 4-2-3-1 di Frank De Boer.