Corvino lavora già per migliorare una squadra che sta faticando troppo in campionato, più di quanto ci si potesse aspettare. Come ogni sessione di mercato per la Fiorentina, non è facile trovare fondi e, anche questa volta, l’imperativo è autofinanziarsi. I due indiziati principali per far cassa, sono El Hadji Khouma Babacar e Mauro Zarate.
L’attaccante senegalese, classe 1993, non sta trovando spazio e dopo le voci che lo volevano lontano da Firenze già in estate, potrebbe chiedere la cessione a gennaio. Babacar è da sempre considerato un predestinato, tanto da essere in passato paragonato a calciatori del calibro di Weah, Balotelli o Drogba.
Nell’ultimo periodo si è un po’ perso per strada, ma la società continua a ritenere il calciatore incedibile (probabilmente per giocare al rialzo con il prezzo). La sensazione è quella che comunque Corvino proverà a cedere il senegalese, prima che il cartellino del suo attaccante perda ulteriormente valore, con la speranza di non discostarsi troppo dai 15 milioni di euro che si vorrebbero realizzare dalla sua cessione.
Per Zarate invece discorso a parte. L’argentino era arrivato a Firenze rivelandosi un’importante risorsa per Paulo Sousa, ma in questa stagione non riesce proprio a trovare spazio. Ai margini del progetto tecnico, è rimasto in pachina anche nell’ultima uscita in Europa League e presto il suo entourage potrebbe bussare alla porta di Corvino per chiedere la cessione.
Con i fondi racimolati dalle uscite, si proverà a dare l’assalto a Stevan Jovetic, sogno di fine estate, che all’Inter è sempre più fuori dai piani. L’ultima parola spetterà al nuovo tecnico neroazzurro, ma con ogni probabilità sarà messo nuovamente sul mercato ed i viola potranno lavorare al grande ritorno del montenegrino che ha fatto breccia nel cuore dei tifosi gigliati.
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