Ciro Immobile sempre più vicino al Bologna: l’attaccante azzurro potrebbe lasciare il Besiktas dopo una sola stagione per tornare protagonista in Serie A sotto la guida di Vincenzo Italiano.
Bologna-Besiktas: trattativa in accelerata per Immobile
Le ultime ore hanno registrato contatti positivi tra Bologna e Besiktas per il trasferimento di Ciro Immobile. I rossoblù sono alla ricerca di un centravanti di esperienza per rinforzare il reparto offensivo e l’ex Lazio rappresenta il profilo ideale.
La volontà di Immobile è chiara: tornare a giocare nel campionato italiano dopo l’esperienza turca. Il bomber di Torre Annunziata ha già dato il suo assenso al trasferimento, ora serve l’intesa definitiva sull’ingaggio tra le parti.
L’alternativa Dzeko sfuma: la Fiorentina beffa il Bologna
Il Bologna di Vincenzo Italiano aveva inizialmente puntato su Edin Dzeko, ma l’attaccante bosniaco è ormai prossimo all’ufficialità con la Fiorentina. Una beffa che ha spinto i felsinei a virare con decisione su Immobile.
I numeri di Immobile al Besiktas: 19 gol in 41 partite
Nonostante i 35 anni di età, Ciro Immobile ha dimostrato di essere ancora un attaccante letale. Nella sua unica stagione al Besiktas, ha totalizzato 41 presenze complessive con 19 reti e 4 assist, confermando le sue qualità realizzative anche in Turchia.
Serie A: Immobile pronto al grande ritorno
Il possibile approdo di Immobile al Bologna rappresenterebbe un colpo di mercato importante per la Serie A 2024-2025. L’attaccante della Nazionale italiana è pronto a riabbracciare il campionato che lo ha visto protagonista per anni con la maglia della Lazio.
Ciro Immobile è uno dei bomber più prolifici della storia recente del calcio italiano. Con oltre 200 gol segnati in Serie A, il centravanti campano ha lasciato un segno indelebile in ogni squadra con cui ha giocato, ma soprattutto con la maglia della Lazio, dove ha raggiunto record storici e conquistato trofei individuali di grande prestigio.
Carriera in Serie A: gol, presenze e squadre
La carriera di Ciro Immobile in Serie A ha avuto inizio nella stagione 2009-2010, ma è esplosa definitivamente qualche anno dopo con la maglia del Torino, per poi trovare l’apice con la Lazio. Ecco un riepilogo dettagliato delle sue statistiche:
Gol e presenze totali in Serie A
- Presenze complessive: 353
- Gol totali: 201
- Media gol a partita: 0,57
Con questi numeri, Immobile figura tra i migliori 10 marcatori di sempre nella storia della Serie A, davanti a grandi nomi del calcio italiano.
Le squadre di Serie A in cui ha giocato
Genoa (2012-2013)
- Presenze: 33
- Gol: 5
- Prima vera stagione da titolare nella massima serie, con un bottino ancora contenuto ma utile per farsi notare.
Torino (2013-2014)
- Presenze: 33
- Gol: 22
- Stagione straordinaria, che gli valse il titolo di capocannoniere della Serie A e la chiamata della Nazionale.
Lazio (2016-2024)
- Presenze in Serie A: 270
- Gol: 169
- È il miglior marcatore della storia della Lazio, protagonista assoluto di un’epoca. In biancoceleste ha vinto anche tre titoli di capocannoniere.
I successi personali: titoli di capocannoniere e record
Ciro Immobile ha vinto la classifica marcatori della Serie A in ben quattro stagioni, un traguardo raggiunto solo da pochissimi nella storia del campionato italiano:
- 2013-2014 (Torino): 22 gol
- 2017-2018 (Lazio): 29 gol
- 2019-2020 (Lazio): 36 gol – Record assoluto a pari merito con Gonzalo Higuaín
- 2021-2022 (Lazio): 27 gol
Nel 2020 ha conquistato anche la prestigiosa Scarpa d’Oro, premio assegnato al miglior marcatore europeo, superando mostri sacri come Lewandowski e Ronaldo.
Il legame con la Lazio
Con la Lazio, Immobile ha trovato la sua dimensione ideale: è diventato leader tecnico ed emotivo della squadra. Oltre a essere il miglior marcatore di sempre in maglia biancoceleste, ha anche guidato il club in diverse campagne europee e ha contribuito alla conquista di una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia.
Cosa ha significato Immobile per la Serie A
Ciro Immobile ha incarnato il profilo del centravanti moderno, capace di attaccare la profondità, finalizzare da ogni posizione e mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Nonostante qualche critica nei momenti meno brillanti, i numeri lo consacrano come uno dei grandi cannonieri del calcio italiano.
Oggi, anche dopo il suo passaggio al Besiktas nel 2024, la sua eredità in Serie A resta viva: con oltre 200 gol segnati, è diventato un simbolo del gol e un punto di riferimento per le future generazioni di attaccanti.
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