Australian Open, i risultati del secondo turno: quattro tennisti azzurri ancora in corsa per vincere lo slam.

Italia a forza 4: la spedizione azzurra conta quattro superstiti alla fine del secondo turno degli Australian Open. Tra le donne, la sola ad essere rimasta in gara è la veterana Camila Giorgi, in grado di imporsi contro la ceca Martincova 6-2, 7-6, al termine di un secondo set piuttosto tirato.

La marchigiana dovrà ora affrontare l’ostacolo più duro di tutti: Ashleig Barty. La numero uno del seeding e del ranking mondiale. Proprio l’australiana ha infranto i sogni della giovane Lucia Bronzetti, in un match durato meno di un’ora. La classe 1998 è riuscita a strappare due games nel corso di un match che la Barty ha sempre condotto imponendo il proprio ritmo ad ogni scambio.

Esce di scena anche Martina Trevisan, sconfitta dalla semifinalista delle WTA Finals Paula Badosa. La spagnola si impone con un netto 6-0, 6-3, nonostante la Trevisan batta complessivamente meglio, con una percentuale maggiore di prime messe in campo.

Nel torneo maschile sono tre gli azzurri ancora in gara. Lorenzo Sonego prosegue la sua corsa battendo un avversario ostico come il tedesco Otte (2-6; 6-2; 6-3; 6-1), e avrà ora modo di vendicare Caruso, sconfitto da Kecmanovic nel primo turno.

Berrettini ha la meglio su Stefan Kozlov (6-1; 4-6; 6-4; 6-1), ma ora dovrà superare l’insidia Alcaraz, vittorioso contro il serbo Lajovic.

Chiude la lista dei qualificati Jannik Sinner, bravo a superare nel primo pomeriggio italiano Steve Johnson (6-2; 6-4; 6-3). Match sotto controllo per il giovane tennista azzurro, che soffre solo nel secondo set, quando riesce a strappare il break solo nel nono game.

Al terzo turno ci sarà Taro Daniel, che nelle qualificazioni ha battuto ben tre italiani, Arnaboldi, Moroni e Caruso (poi ripescato), per poi sbarazzarsi del cileno Barrios e di sua maestà Andy Murray.