Un’autentica stangata arriva per Leo Messi: squalificato per 3 mesi dalla Conmebol.

Questa la decisione della confederazione calcistica sudamericana, che impedisce così alla Pulga per circa 90 giorni di giocare con quella Nazionale Argentina che lui non è mai riuscito davvero a prendersi.

Decisione presa in seguito alle pesanti parole del fuoriclasse al termine della Finalina 3°/4° posto della Coppa America, vinta dai suoi per 2-1 contro il Cile. 

A fine gara Messi si rifiutò di ricevere la classica medaglia celebrativa, affermando più o meno testualmente di “non voler far parte di questa corruzione”.

Evidentemente l’argentino alludeva a presunte irregolarità nella competizione o a presunti torti subiti dalla sua nazionale nella medesima.

Davvero un duro colpo per Leo, ancor più dei 50 mila dollari di multa, cifra irrisoria che lui può pagare a occhi chiusi.

Con questa penalità, Messi non potrà prender parte a 3 amichevoli programmate per l’Argentina nei prossimi mesi, curiosamente ancora contro il Cile il 5 Settembre, contro il Messico giorno 10 e, infine, il 9 Ottobre, amichevole di lusso contro la Germania.

Ebbene sì, quella Germania che a Messi e all’Argentina intera evoca ricordi da incubo. 

Messi e compagni prima buttati fuori ai quarti di Sudafrica 2010 dai teutonici con un netto e senza storie 0-4 e poi, quattro anni dopo, sconfitti addirittura in Finale dai tedeschi.

L’Argentina continua quindi ad essere una maledizione per Leo Messi. Chissà se riuscirà a lasciare qualche segno positivo prima di chiudere la carriera.