Analisi Roma-Chievo 2-2: troppo facile per il Chievo creare occasioni

Analisi Roma-Chievo 2-2: il lunch match che apre la domenica calcistica finisce con un sorprendente pareggio fra la Roma e il Chievo.

roma-chievo 2-2

Roma-Chievo 2-2, Le scelte iniziali

Di Francesco sceglie il ritorno al 4-3-3, tenendo fuori Federico Fazio, decisamente fuori forma e inserendo Juan Jesus. A centrocampo turn over, e riposo per De Rossi. In attacco confermati Under ed El Shaarawy ai fianchi di Edin Dzeko. Torna da titolare Alessandro Florenzi.

D’Anna schiera curiosamente 4 centrali difensivi, adattando Barba e Tomovic sulle fasce. L’allenatore ex Sudtirol sceglie di tenere in campo però tutto il suo potenziale offensivo, con Birsa e Giaccherini titolari, tenendo in panchina Hetemaj.

Roma-Chievo 2-2, Primo tempo

Primo tempo che comincia benissimo per i giallorossi, con la rete di El Shaarawy. Tuttavia il Chievo non ha un atteggiamento arrendevole, e prova sempre a cominciare l’azione da dietro mettendo in difficoltà i giallorossi. La Roma crea molte occasioni sulla destra, ed è da quel lato che arriva il cross che poi mette Dzeko in condizione di assistere Cristante per il 2-0.

Roma-Chievo 2-2, Secondo tempo

Nel secondo tempo la Roma quasi scompare dal campo dopo la grandissima rete di Walter Birsa. Lo spazio ai lati di Nzonzi sembra veramente ghiotto per i trequartisti del Chievo e la squadra veronese si fa sempre più pericolosa. La Roma risente soprattutto del caldo e nel finale ha un tracollo, nonostante l’ingresso di De Rossi.

Roma-Chievo 2-2, Chiave tattica

Di Francesco sceglie di tornare all’antico, schierando due mezzali e un mediano, Nzonzi. La scelta sembra pagare, perché la squadra ritrova i meccanismi consueti, ma la fase difensiva è ancora troppo instabile.
Nel secondo tempo entra De Rossi, e si passa ad un 4-2-3-1 con il Capitano e Nzonzi davanti la difesa, a far filtro, ed evitare danni, ma alla fine è il Chievo a spuntarla.

Roma-Chievo 2-2, Le statistiche più importanti

Con le 7 parate di oggi Stefano Sorrentino supera proprio Robin Olsen della Roma nella classifica dei portieri con più parate in queste prime 4 giornate.