
Cristian Chivu presenta così la sfida di Coppa Italia tra Inter e Venezia, valida per gli ottavi di finale e in programma a San Siro. Il tecnico nerazzurro ha scelto di apportare diversi cambi nell’undici titolare, concedendo spazio a giocatori che hanno trovato poco minutaggio in stagione, ma nei quali ripone piena fiducia.
Chivu pensa solo alla Coppa Italia: “Una partita alla volta”
Intervistato da Sport Mediaset prima del calcio d’inizio, Chivu ha ribadito l’importanza di mantenere la concentrazione sul match odierno, senza distrazioni legate alla Serie A o alla Champions League:
“Dobbiamo procedere una partita alla volta. Oggi conta solo la Coppa Italia, che è un torneo diverso. Avremo poi il tempo per pensare alla Serie A e successivamente alla Champions.”
L’Inter si gioca l’accesso ai quarti, dove affronterà la vincente tra Roma e Torino.
Formazione rivisitata e spazio alle seconde linee: “Devo fidarmi di loro”
Tra le scelte più rilevanti della serata, Chivu ha inserito dall’inizio Luis Henrique e Andy Diouf, entrambi schierati in ruoli non perfettamente congeniali. Una decisione meditata, come spiega lo stesso allenatore:
“Ho bisogno di fidarmi di questi giocatori e di dare loro la possibilità di mostrare ciò che possono fare. A volte un calciatore può rendere bene anche sul piede debole, dobbiamo cercare soluzioni diverse.”
Chivu ha poi aggiunto:
“Ho scelto questo undici perché lo ritengo il più adatto a questa partita in particolare.”
Un messaggio chiaro a tutta la rosa: chi merita avrà spazio, anche in momenti chiave della stagione.
Venezia unica squadra di Serie B ancora in corsa
Il Venezia arriva a San Siro come unica rappresentante della Serie B ancora in competizione, dopo aver eliminato Mantova ed Hellas Verona. Non un avversario da sottovalutare, come dimostrato dal loro percorso.
Va ricordato che in Coppa Italia non sono previsti tempi supplementari fino alle semifinali: in caso di parità dopo i 90 minuti, si va direttamente ai calci di rigore.
Inter e Venezia sono pronte a giocarsi tutto in una serata in cui Chivu si aspetta risposte forti dai suoi, soprattutto da chi parte dal primo minuto per dimostrare di poter essere utile alla causa nerazzurra.


