
La Juventus supera l’Udinese 2-0 negli ottavi di Coppa Italia e Luciano Spalletti, soddisfatto ma esigente come sempre, descrive la sua squadra come “leoni” al termine della partita. Una prestazione solida, con un autogol del 17enne Matteo Palma e un rigore nella ripresa a decidere il match, anche se la serata è stata segnata da ben tre reti annullate per fuorigioco: Ehizibue, Jonathan David e Openda hanno visto le loro marcature cancellate dal VAR.
Dopo il triplice fischio, Spalletti ha riconosciuto i segnali positivi ma ha sottolineato che la strada è ancora lunga prima di raggiungere la versione definitiva della sua Juve.
“Abbiamo giocato una buona gara,” ha dichiarato a Italia 1. “Siamo stati equilibrati, abbiamo creato molto e finalizzato in modo intelligente. Ma in alcune situazioni potevamo essere più precisi: con il livello che abbiamo, bisogna approfittarne. Serve ferocia, cattiveria agonistica. Un vero leone usa tutta la sua forza, anche quando davanti ha un topo.”
David e Openda: due profili diversi, una coppia complementare
Tra i temi affrontati dal tecnico c’è anche il rendimento dei due centravanti, Jonathan David e Lois Openda. Il canadese ha sfiorato la doppietta, mentre il belga è entrato nella ripresa e si è visto annullare un gol in pieno recupero.
“Parliamo di due attaccanti centrali puri,” ha spiegato Spalletti. “David è tecnicamente molto raffinato, dialoga bene con la squadra e sa muoversi nei pochi spazi quando l’avversario si chiude. Openda invece dà il meglio quando può partire in profondità: gli serve campo, esplode in corsa, ma insieme si compensano. Possono anche giocare contemporaneamente.”
Ora la sfida con il Napoli, il club dello Scudetto
Adesso la Juventus si prepara al viaggio più emotivo per Spalletti: il ritorno a Napoli, dove aveva conquistato il titolo nella stagione 2022-23 prima dell’addio consensuale al club.
“Sarà una partita speciale, perché ho tanti amici lì,” ha detto il tecnico. “Come verrò accolto non conta. Conta ciò che provo io: un affetto enorme per quella città.”
“Siamo sulla strada giusta”
Guardando al percorso della sua Juventus, Spalletti ha chiuso con un messaggio positivo:
“Ho trovato un gruppo disposto a lavorare, con grande voglia. Vedo progressi giorno dopo giorno. Mancano ancora alcuni dettagli, ma siamo sulla direzione corretta per giocare un certo tipo di calcio anche contro avversari di livello altissimo.”


