La Juventus prepara un colpo di mercato che potrebbe sorprendere molti osservatori: i bianconeri hanno messo nel mirino Josh Doig, esterno sinistro classe 2002 attualmente al Sassuolo. Una trattativa avviata sotto traccia, che si sta sviluppando con rapidità nelle ultime ore e potrebbe concretizzarsi a breve.
La dirigenza juventina, sempre attenta a cogliere opportunità low cost e di prospettiva, ha individuato in Doig il profilo ideale per rinforzare la corsia mancina, dove la profondità della rosa resta un punto critico. Il giocatore scozzese ha mostrato qualità importanti in Serie A, unendo corsa, resistenza e buona tecnica, e si è segnalato come uno dei giovani più interessanti nel ruolo.

Un profilo perfetto per il progetto Tudor
Igor Tudor ha chiesto rinforzi specifici per interpretare il suo calcio verticale e aggressivo. Doig è un elemento molto duttile: può giocare da terzino puro, da quinto in un centrocampo a cinque o addirittura come esterno alto, grazie alla sua esplosività in fase offensiva e all’intelligenza tattica maturata in Italia. A soli 22 anni, vanta già un’esperienza solida in campionato e margini di crescita ancora notevoli.
Il tecnico croato apprezza in particolare la capacità del ragazzo di leggere le situazioni difensive e di proporsi in avanti con tempismo. La sua propensione al sacrificio, unita alla freschezza atletica, lo rendono un innesto potenzialmente decisivo in un sistema che richiede esterni completi.
I dettagli della possibile operazione
La Juventus ha avviato i contatti con il Sassuolo proponendo una trattativa snella, basata su una valutazione tra gli 8 e i 10 milioni di euro. Il club neroverde sarebbe disposto a cedere il giocatore, anche per finanziare altre operazioni in entrata. L’idea sarebbe quella di chiudere l’affare con una formula flessibile: prestito con obbligo di riscatto, oppure cessione a titolo definitivo con eventuali bonus legati alle presenze o al rendimento stagionale.
Doig avrebbe già dato apertura al trasferimento, stimolato dalla possibilità di giocare in un club di altissimo profilo e competere per obiettivi ambiziosi. La sua voglia di emergere e la consapevolezza del salto di qualità potrebbero favorire una chiusura rapida dell’affare.
Una mossa strategica, senza clamore
La Juventus si sta muovendo in modo strategico: mentre le grandi trattative tengono banco su nomi blasonati, i bianconeri puntano su un colpo a sorpresa ma intelligente, anticipando eventuali concorrenti esteri. Josh Doig rappresenta un investimento coerente con la nuova linea del club, orientata su giovani già pronti ma con potenziale ulteriore da sviluppare.
In un mercato dove l’equilibrio tra sostenibilità economica e competitività è sempre più cruciale, operazioni di questo tipo possono rivelarsi decisive. E in questo caso, i bianconeri sembrano essere in netto vantaggio.