Il Milan è a caccia di un nuovo centravanti per rilanciarsi dopo una stagione deludente, e secondo quanto riportato dalla stampa francese, avrebbe messo gli occhi su Jean-Philippe Mateta, attaccante in forza al Crystal Palace. A riferirlo è L’Équipe, rilanciato in Italia da TMW, che spiega come il calciatore francese voglia compiere il salto di qualità per provare a conquistare un posto nella nazionale in vista dei Mondiali 2026.

Mateta, 27 anni, ha disputato una stagione positiva in Premier League, chiudendo in crescendo con diverse reti decisive e mostrando una maggiore maturità tecnica e fisica. Il suo obiettivo dichiarato è attirare l’attenzione del commissario tecnico Didier Deschamps, e lasciare il Palace per approdare in un club di caratura europea sarebbe un passo determinante in tal senso.
Tuttavia, il prezzo fissato dal club inglese è di circa 30 milioni di euro, una cifra che potrebbe scoraggiare i rossoneri, alla luce delle limitate risorse a disposizione per il mercato estivo. Il Milan, infatti, ha concluso l’annata 2024-25 con un deludente ottavo posto in Serie A, rimanendo escluso dalle competizioni europee, con conseguente riduzione del budget.
Nel dossier offensivo del club rossonero figurano anche altri nomi, tra cui Dusan Vlahovic (Juventus) e Breel Embolo (Monaco), entrambi potenzialmente più accessibili dal punto di vista economico. In particolare, si stima che l’operazione per Embolo potrebbe costare la metà rispetto a quella per Mateta, offrendo al Milan maggiore margine di manovra sul mercato.
Nonostante ciò, Mateta sarebbe fortemente interessato a vestire la maglia del Milan, attratto dalla storia e dal prestigio del club, e consapevole che una vetrina come San Siro potrebbe dargli lo slancio decisivo per realizzare il sogno mondiale.
Resta da capire se i rossoneri decideranno di affondare il colpo o se vireranno su profili più economici ma ugualmente funzionali al progetto di rilancio. La ricerca del nuovo numero 9 è appena cominciata, e Mateta rappresenta una delle piste più intriganti, ma anche costose, di questo mercato estivo.