Al Milan è periodo di fervente attività.
Non solo sul fronte calciomercato, dove i rossoneri hanno da poco chiuso una maxi-operazione con la Juventus, che ha riportato in bianconero Leonardo Bonucci in cambio di soldi più un super doppio colpo Higuaìn-Caldara.
Anche sul fronte societario al Milan si lavora in maniera molto produttiva per la costruzione del futuro.
È recente il ‘ritorno’ di una leggenda rossonera, Paolo Maldini, che ricoprirà il ruolo dirigenziale di direttore allo sviluppo strategico dell’area sport. Un rientro sicuramente storico e prestigioso, che chissà quanti si aspettavano.
I movimenti societari rossoneri però non finiscono qui, un altro grande ex sarebbe in procinto di ritornare in rossonero, a Settembre, in veste dirigenziale: si tratta di un brasiliano, Ricardo Izecson Dos Santos Leite, per tutti semplicemente soltanto Kakà, uno dei super-campioni della storia rossonera, l’ultimo Pallone d’Oro milanista, nel 2007-anno, al contempo, dell’ultima Champions League vinta dal Milan, di cui il verdeoro fu uno dei fautori principali.
Il campione brasiliano è stato in qualche modo ‘chiamato’ dal connazionale Leonardo, attuale direttore generale dell’area tecnico-sportiva rossonera, espressosi recentemente in maniera più che lusinghiera su Kakà, affermando la sua voglia di imparare da dirigente, e che non c’è ancora nulla di ufficialmente deciso sul ruolo che avrà in società l’ex campione brasiliano, ma che la sua collaborazione dovrebbe avvenire a titolo rigorosamente gratuito.
Questa operazione rimarca ulteriormente la tendenza del Milan a ‘riprendere i suoi pargoli’, vale a dire far entrare in società i suoi grandi ex giocatori, dopo per l’appunto proprio Leonardo e Maldini, oltre a Franco Baresi, Daniele Massaro e Valerio Fiori.
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