Il derby della “Madonnina” va all’Inter di Luciano Spalletti, trascinata dall’attaccante argentino, autore di una tripletta. Tra i rossoneri bene lo spagnolo e l’ex romanista, deludono ancora i due acquisti più pagati dalla società di Via Aldo Rossi.
Il derby della “Madonnina” andato in scena ieri sera a San Siro, va all’Inter di Luciano Spalletti, trascinata da uno strepitoso Mauro Icardi, autore di una tripletta, che ha condannato un Milan nettamente superiore nella ripresa. Tra i nerazzurri oltre al bomber argentino, c’è da registrare l’ottima prestazione di Candreva, Perisic e D’Ambrosio. I rossoneri di Vincenzo Montella, dopo un primo tempo giocato fin troppo sulla difensiva, hanno reagito bene nella seconda frazione, dove sono riusciti per ben due volte a riagguantare il risultato, rischiando anche di conquistare la vittoria.
Nel Milan, da evidenziare in maniera positiva le prestazioni di Suso e Bonaventura, entrambi fondamentali per il gioco della squadra rossonera, senza dimenticare la prova generosa di Borini sulla corsia destra, deludono ancora invece Bonucci e Biglia, le vere stelle del mercato estivo della società di Via Aldo Rossi. La squadra di Montella deve ripartire dal secondo tempo di ieri se vuole rimettere in piedi una stagione fin qui deludente, con il quarto posto lontano ora sette punti.
VOTI E PAGELLE
I MIGLIORI
Icardi 8,5- L’attaccante argentino, senza dubbio è stato l’uomo derby, bravo a trascinare la sua Inter alla vittoria con una tripletta e diventando un incubo per la difesa milanista. La sua prestazione è stata da vero capitano, lavorando per la squadra e finalizzando in rete le occasioni avute, con un Icardi così i nerazzurri possono sognare.
Perisic 7,5- Il croato insieme a Icardi si conferma l’uomo in più dei nerazzurri, giocatore dalle grandi doti tecniche e atletiche, infatti se ne è accorta la difesa rossonera, è suo inoltre l’assist che porta la seconda rete dell’argentino.
Candreva 7- L’ex laziale ieri sera è stato incisivo per come chiede Spalletti, ottima prova dell’ esterno offensivo, che regala un assist all’indirizzo di Icardi in occasione della prima rete.
Vecino 7- Gran bella partita anche per l’uruguayano, schierato nella trequarti, dove oltre a creare pericoli verso la porta avversaria, crea superiorità numerica, favorendo il gioco offensivo della squadra nerazzurra.
Suso 7- Lo spagnolo è fondamentale per questo Milan, insieme a Bonaventura sono gli unici in grado di fare la differenza, con le sue finte manda in tilt la difesa interista, realizzando un bellissimo goal e regalando un assist al compagno sopra citato.
Bonaventura 7- Come per Suso anche per Bonaventura possiamo spendere le stesse parole, insieme sono gli uomini in più di questo Milan, che non può fare a meno di loro due, sono riusciti a trascinare la squadra al pareggio, fino a sfiorare anche una clamorosa vittoria.
D’Ambrosio 6,5- Il terzino ha disputato un’ottima prova sulla destra in entrambi le fasi, propizia l’azione che porta al momentaneo 1-0 e si procura il rigore del definitivo 3-2.
Borini 6,5- Prova di cuore sulla corsia destra per l’ex parmense, non si è mai risparmiato per tutta la gara, macinando km fino all’ultimo minuto, sempre propositivo e d’aiuto ai compagni.
I PEGGIORI
André Silva 5- Montella ha voluto puntare su di lui per vincere il derby, ma non ha mai inciso nel corso della gara in maniera concreta nonostante abbia pressato molto nella prima frazione, mettendo qualche volta in difficoltà Miranda, troppo poco per un attaccante come lui, dal quale ci si aspetta decisamente molto di più.
Biglia 4,5- Il centrocampista argentino era uno degli uomini più attesi di questo derby, era chiamato a dettare i tempi di gioco della squadra rossonera, invece è stato un disastro, sbagliando anche dei semplici passaggi verso i compagni e perdendo tanti palloni.
Bonucci 4,5- L’ex difensore juventino, sembra non riuscire a venirne fuori da questo momento negativoo, che ormai dura dall’inizio della stagione, anche ieri si è fatto battere da Icardi, il quale lo ha sempre sorpreso per vie centrali, riuscendo a trovare sempre la rete. Fin qui gli equilibri li sta spostando, ma purtroppo a favore degli attaccanti avversari.
Rodriguez 4,5- Avrebbe potuto anche prendere la sufficienza, ma è responsabile dell’ingenuità che ha causato il rigore a favore dei nerazzurri, regalandogli così la vittoria finale.
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