Un cambiamento d’orario per la prima giornata di ritorno della Serie A, che si disputerà nelle giornate del 19, 20 e 21 gennaio.                     

Le partite che si devono disputare al lunedì sono quelle che subiranno il maggiore cambiamento. Infatti i due match nei quali sono impegnate Milan e Juventus, due formazioni precedentemente impegnate a Gedda per la Supercoppa Italiana. 

La vera novità è rappresentata dalla sfida di Marassi, Genoa–Milan, che doveva giocarsi alle 21 di lunedì 21 Gennaio, mentre invece sarà anticipata alle ore 15. Un orario un po’ insolito, visto che in quel giorno della settimana molte persone saranno al lavoro e quindi impossibilitate  a seguire l’evento. Di conseguenza, l’altro posticipo in programma, quello tra Juventus–Chievo si giocherà alle 20.30 nella medesima giornata.

Comunque è una decisione presa per via ufficiale dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Ministero dell’Interno. Una decisione che ha lasciato più di qualche strascico polemico da parte dei tifosi genoani. Oltre diciottomila abbonati che non potranno recarsi allo stadio Marassi, che hanno subito questa decisione e sono seriamente intenzionati a boicottare la sfida. 

Sappiamo come questo incontro, in passato, sia stato oggetto di scontri violentissimi. Non si dimentica la morte di Vincenzo Spagnolo, tifoso rossoblù, avvenuta il 29 gennaio 1995 prima del match. L’Osservatorio ha comunque confermato il nuovo orario e quindi non si può che prenderne atto. Una Serie A che non smette di preoccupare, con il pericolo del tifo sempre in agguato.

Quindi dopo il primo trofeo della stagione, impegni differenti per Juventus e Milan. Più agevole per i bianconeri, mentre quello per i rossoneri sarà un test più provante. Il Genoa ha cambiato allenatore e piano piano sta acquisendo più sicurezza nei propri mezzi.