Il talento chiude la sua avventura in bianconero e vola in Premier League.

Dura più poco del previsto l’esperienza nella prima squadra della Juventus per Moise Kean che lascia i bianconeri dopo un anno comunque positivo e sposa la causa Everton. L’accordo tra le due società era stato trovato già da qualche giorno e bisognava attendere solamente l’ufficialità per la chiusura, arrivata nelle ultime ore. Per il cartellino dell’attaccante, i Toffees pagheranno 27,5 milioni di euro in tre esercizi che possono arrivare a 30 milioni considerando i 2,5 milioni di bonus riguardo il raggiungimento di determinati obiettivi.

Un grande colpo per l’Everton che si assicura uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano, anche se Kean ha dimostrato qualche atto di indisciplina, soprattutto in nazionale dove recentemente è stato escluso da Di Biagio dalla sfida contro il Belgio all’Europeo under 21. Cessione che, invece, ha diviso il tifo bianconeri, con alcuni che hanno affermato come sia stato un errore cedere un giocatore che ha dimostrato qualità importanti nonostante il poco spazio concessogli, mentre altri difendono la scelta della società considerando il carattere del giocatore.

A livello economico, per la Juventus è sicuramente una grande operazione in uscita, considerato anche che la scadenza del contratto era a gennaio 2020, mentre per l’Italia è l’ennesimo talento che vola via dall’Italia dopo la cessione di Cutrone al Wolverhampton. Negli ultimi giorni, si era parlato molto di un Kean in orbita Arsenal, ma l’attaccante ha rifiutato i Gunners ed optato per l’Everton che gli ha garantito più sicurezza sulla titolarità. Al canale ufficiale del club, Kean ha affermato di aver scelto i Toffees perché ha le sue stesse ambizioni: “È un club che guarda al futuro, come me. Conosco le ambizioni della società e lavorerò sodo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati. Porterò la mia attitudine alla vittoria”,