La Fifa aveva bloccato il mercato al Real Madrid fino al 2017 per violazione del regolamento sul trasferimento di giocatori minorenni, ma il TAS ha accolto il ricorso: a gennaio si può acquistare 

Giovani del Real Madrid (Fonte: overpress.it)

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Il 9 settembre scorso la Fifa aveva deciso di bloccare il mercato del Real Madrid, oltre a quello dell’Atletico Madrid, fino al gennaio 2018, per violazione del regolamento sul trasferimento di giocatori minorenni, multando i Merengues con un’ammenda da 328 mila euro. Le due squadre avrebbero dovuto necessariamente regolarizzare gli status dei giovani coinvolti entro 90 giorni. 

Le due squadre madrilene avevano provato a sfruttare il famoso articolo 19, che permette di tesserare i minorenni, solo qualora non vengano allontanati dai propri genitori. Ma entrambe le squadre avevano subito fatto ricorso al TAS, il Tribunale Arbitrale dello Sport, di Losanna, che ha analizzato sia i documenti presentati dall’organizzazione mondiale di calcio, sia quelli delle due squadre. 

In giornata è arrivata la buona notizia per il Real Madrid. Infatti, il TAS di Losanna ha accolto il ricorso del club madrileno, concedendo la sospensione cautelare della sanzione imposta dalla Fifa. La decisione maturata dal tribunale permette ai blancos di far giocare partite ufficiali ai giocatori minorenni coinvolti nell’indagine. Inoltre, qualora la causa legale non dovesse concludersi entro questo inverno, cioè entro il 2 gennaio, quando sarà aperta la sessione di mercato di riparazione, la decisione del blocco sul mercato per tutto il 2017 sarà revocata, permettendo ai madrileni di fare mercato. 

Ecco il comunicato ufficiale pubblicato dal Real Madrid in merito alla decisione del TAS di Losanna: 

“Il TAS ha concesso al Real Madrid CF l’ingiunzione richiesta dal club prima della sanzione della Fifa. Pertanto i minori colpiti da questa sanzione potranno tornare a giocare con le rispettive squadre”.

In attesa di scoprire il da farsi, il Real Madrid vince la sua prima causa. Ora si spera di conquistare anche il diritto a fare mercato nei mesi di gennaio, luglio e agosto del 2017.