Il circuito WTA si prepara, in questo mese di ottobre, a chiudere i battenti con gli ultimi eventi prima delle Finals di Shenzhen e dell’Elite Trophy di Zhuhai.

Tra Europa ed Asia le ragazze hanno ancora delle possibilità per immagazzinare gli ultimi punti per confermare o migliorare il proprio ranking di fine anno e per chiudere al meglio questo 2019.

WTA LINZ

Torna a vincere la giovane lettone Jelena Ostapenko, campionessa slam ormai due anni fa a Parigi, ma in grave crisi di risultati nelle ultime due stagioni.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Ostapenko, questa settimana seguita dall’ex top ten Marion Bartoli, dopo aver lasciato le briciole nei primi due turni a Korpatsch e Cornet, ha gestito con personalità anche l’intricata sfida contro la kazaka Elena Rybakina.

Ora per lei, per tornare, in modo quasi inaspettato, a giocare in una finale WTA, ci sarà la numero uno di Russia e finalista uscente Ekaterina Alexandrova che in due set ha eliminato Kristina Mladenovic.

Nella parte alta del tabellone, invece, brilla la stella di Cori Guaff, la super quindicenne statunitense che si è messa già in luce a Wimbledon e New York in questa stagione da record.

Gauff, dopo aver perso nell’ultimo turno di qualificazioni, è rientrata fortunatamente in tabellone come lucky loser e nei quarti ha piegato addirittura la prima favorita del seeding Kiki Bertens in due set.

Adesso per Gauff, la più giovane semifinalista in un evento del circuito maggiore da Nicole Vaidisova a Tashkent nel 2004, sfiderà la veterana tedesca Andrea Petkovic che, in due set, cedendo appena cinque giochi, ha sconfitto la slovacca Viktoria Kuzmova.

WTA TIANJIN

Sarà tra Rebecca Peterson ed Heather Watson la finale dell’ultimo evento della tournée asiatica prima dei due Master di fine stagione.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

La tennista svedese ha rimontato un set di svantaggio, perso tra l’altro pesantemente senza aggiudicarsi nemmeno un game, contro la tunisina Ons Jabeur piegata poi per 7-5 al terzo.

Watson, invece, ha centrato la prima finale nel circuito maggiore dopo più di tre anni, da Monterrey 2016, grazie alla vittoria, in due set, contro la russa Veronika Kudermetova.