Finalmente la striscia di differenti campionesse nei primi 18 appuntamenti WTA della stagione si interrompe con il torneo di Stoccarda che consegna il secondo titolo dell’anno ad una delle sue protagoniste.

WTA PREMIER STOCCARDA

Ad infrangere questa striscia da record è Petra Kvitova che, dopo il successo di inizio anno sul cemento di Sydney, trionfa anche sulla terra rossa indoor di Stoccarda e centra il secondo titolo stagionale.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

La tennista ceca, emersa da una settimana di tennis brillante e continuo per qualità ed intensità con scalpi importanti sul rosso, come su Anastasia Sevastova e Kiki Bertens, ha sconfitto in finale l’estone Anett Kontaveit in due set.

Dopo un primo set gestito perfettamente dalla due volte campionessa di Wimbledon, meno fallosa, più propositiva e super efficace al servizio, Kvitova ha dovuto evitare il tentativo di trascinare il match al terzo da parte della sua avversaria in un secondo parziale decisamente più equilibrato nel quale, dopo aver salvato due set point, è stata poi abile ad imporsi al tie break.

Per Kvitova si tratta del 27esimo titolo stagionale e di un successo che la avvicina ancora di più alla prima posizione mondiale difesa da Naomi Osaka, un traguardo che la ceca non è mai riuscita a raggiungere e la cui rincorsa, ahi lei, sarà già in pericolo nella prossima settimana quando sarà attesa dalla difesa del titolo in quel di Madrid.

WTA INTERNATIONAL ISTANBUL

Era l’ultima testa di serie ancora in gara dopo che il tabellone si era allineato ai quarti di finale e, sebbene non sia stato semplice, alla fine Petra Martic può finalmente alzare al cielo un trofeo del circuito maggiore.

(Fonte: Profilo Twitter Istanbul Cup)

La tennista croata, sulla terra rossa turca, ha rimontato un set di svantaggio nella finalissima del torneo alla ben più giovane ed estremamente pericolosa Marketa Vondrousova che, nel corso della settimana, aveva lasciato le briciole alle sua avversarie.

Ma nella partita più importante, dopo un nuovo set, il primo dominato, la ceca ha lentamente subito la rimonta di Martic che, con caparbietà e grinta, ha rivoltato la gara facendo suo un secondo parziale equilibrato prima di dominare al terzo.