Tennis, Voti e Pagelle del 2018: Halep è la regina, torna Kerber ed esplode Osaka, finalmente Wozniacki

Il tennis femminile merita, sempre, una riflessione a parte perché è un qualcosa unico, singolare, con una sua filosofia e delle sue precise dinamiche narrative.

Ormai da qualche anno manca una grande favorita, quella che, all’inizio di uno slam, viene naturale indicare come papabile vincitrice, quella che si pensa possa dominare il circuito.

Ma il tennis femminile non segue questa logica e, puntualmente, chiunque, più o meno realisticamente, può pensare, se imbrocca le famose “settimane su una nuvola”, di trionfare nei grandi appuntamenti.

A maggior ragione diventa così complesso, alla fine dell’anno, provare a stilare una classifica, delle pagelle, a consegnare dei voti a queste ragazze che con la parola continuità non vanno molto d’accordo.

MIGLIORI

SIMONA HALEP 8,5: se però, c’è anche solo una tennista che può avvicinarsi al titolo di regina del 2018, questa, senza dubbio, è Simona Halep. La numero uno del mondo, carica tenuta per tutto l’anno ad eccezione di quattro settimane, ha finalmente messo le mani su un titolo slam, quello a lei più congeniale sulla terra rossa di Parigi, scrivendo, una volta per tutte, il suo nome tra le grandi di questo sport.

(Fonte: Twitter)

Halep è forse quella che, per risultati e successi, più si è avvicinata ad un ruolo egemonico nel circuito, malgrado qualche acciacco fisico che l’ha tenuta fuori dai giochi praticamente da settembre. Pronta a tornare nel 2019 che verrà, gli occhi saranno subito puntati su di lei e sulle continue aspettative che solo chi è davvero forte merita.

CAROLINE WOZNIACKI, ANGELIQUE KERBER e NAOMI OSAKA 8: ecco le altre tre protagoniste dei titoli major in stagione. La danese, capace di raggiungere la prima posizione mondiale, per la prima volta, addirittura otto anni fa, è riuscita finalmente a spezzare il tabù slam a Melbourne per poi, però, arenare un po’ lì la sua stagione fatta, da quel momento, di tanti alti e bassi.

Kerber, invece, dopo aver disputato nel 2017 la stagione peggiore della sua carriera a seguito di quella migliore, l’esplosione del 2016, è tornata a calcare i grandi palcoscenici nelle fasi finali dei tornei fino al meraviglioso trionfo a Wimbledon. Nella seconda parte della stagione, però, ha probabilmente risentito di una forte stanchezza atletica finendo così per ridurre drasticamente i buoni risultati.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Infine, la vera rivelazione del 2018, la ventunenne giapponese Naomi Osaka che era chiamata, dopo un 2017 deludente, a riprendersi per recuperare il suo tempo perduto da predestinata. E così, improvvisamente, è arrivato il trionfo ad Indian Wells a marzo e, soprattutto, malgrado alcune prestazioni meno positive tra terra rossa ed estate nordamericana, il magico successo di New York, totalmente inatteso e spettacolare. “Continuità” sarà la parole chiave per il suo ulteriore ultimo step verso la vetta delle classifiche mondiali. 

ELINA SVITOLINA e KIKI BERTENS 7/8: le Finals di Singapore hanno salvato in corner la stagione della ventiquattrenne ucraina che altrimenti sarebbe stata, in parte, deludente. Questo perché da lei si attendeva il definitivo salto di qualità, la vittoria prestigiosa in un major dopo una serie piuttosto continua di buoni risultati. Ed invece gli slam sono rimasti un vero e proprio tabù, talvolta anche in maniera davvero sorprendente. Chissà che la vittoria in extremis a Singapore non diventi il motore, come per Wozniacki dodici mesi fa, per alzare finalmente al cielo lo slam tanto agognato.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

L’olandese, invece, vince di diritto il titolo di seconda rivelazione di una stagione per lei assolutamente da incorniciare. E’ stata la tennista ad ottenere più vittorie contro giocatrici classificate tra le prime dieci, ha vinto a Cincinnati, il titolo più importante della sua carriera fin qui, ed ha conquistato un posto, meritatissimo, tra le otto migliori al mondo a Singapore. Da tenere d’occhio ancora, anche nel prossimo 2019.

SLOANE STEPHENS, PETRA KVITOVA e ARYNA SABALENKA 7,5: la regina di New York 2017 ha confermato, in questa nuova stagione, di non essere stata un abbaglio raggiungendo nuovamente una finale major, trionfando a Miami, scalando la classifica fino al best ranking ed ottenendo una brillante qualificazione per le Finals di Singapore. Come per altre sue colleghe, le manca un po’ di continuità di risultati e a successi dominati e convincenti alterna sconfitte davvero deludenti, ma quando è in giornata può essere, per tutte, devastante.

(Fonte: Twitter)

La tennista ceca, invece, ha disputato una stagione da Dottor Jekyll e Mister Hyde, conquistando ben 5 titoli WTA ma deludendo di brutto nelle prove dello slam, soprattutto a Wimbledon dove, da favorita della vigilia, ha perso maldestramente al primo turno. Resta comunque una top temi recuperata con forza e poi blindata con altrettanta autorevolezza e l’impressione che, da un momento all’altro, se in salute, possa vincere tutto.

Infine, la più giovane del lotto, la terribile ragazzina bielorussa, già segnalata un anno fa tra le giovani da seguire, che nel finale di stagione è letteralmente esplosa trionfando a New Haven e Wuhan e minacciando un importante ingresso tra le prime dieci giocatrici del mondo.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Senza alcun dubbio, la vera mina vagante della stagione che verrà.

KAROLINA PLISKOVA e SERENA WILLIAMS 7+: la tennista ceca, da ormai un paio di anni ad altissimi livelli, si è confermata sui suoi standard anche in questa stagione ma senza essere in grado di fare l’ultima importante zampata verso uno slam o una maggiore stabilità tra le primissime della classe. Non sono mancati però buoni risultati qua e là e prestigiose vittorie sebbene da una come lei sia lecito aspettarsi di più.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale Karolina Pliskova)

Il ritorno della straordinaria campionessa statunitense era l’evento più atteso dell’anno e, in definitiva, si può dire che non abbia deluso. Dopo la maternità e più di un anno di inattività, raggiungere due finali slam (sebbene entrambe perse malamente) e chiudere una stagione al 16esimo posto del ranking, con appena sette eventi disputati, sono traguardi possibili solo per una fuoriclasse. 

Tra le menzioni sparse, qua e là, per protagoniste più o meno importanti di questo 2018, non possono mancare Anastasia Sevastova (7) che ha chiuso l’anno ad un passo dalla top ten e con la prestigiosa semifinale newyorkese, e ancora Daria Kasatkina (7), finalista a Indian Wells, regina di Mosca e fresca numero 10 del mondo, ed infine Ashleigh Barty (7), campionessa del WTA Elite Trophy di Zhuhai. 

PEGGIORI

GARBINE MUGURUZA 5,5: è davvero brutto dover inserire il suo nome tra le peggiori di quest’anno, eppure, l’ex numero uno del mondo e due volte campionessa slam è incappata in una stagione davvero poco brillante.

(Fonte: Twitter)

Forse il rapporto con lo storico coach Sumyk è saturo, forse la pressione psicologica di poter, e dover, essere la migliore è divenuta insostenibile, fatto sta che da potenziale dominatrice del circuito Muguruza si ritrova fuori dalle prime 15 del mondo e mai vincente nei grandi tornei. Un vero peccato, ma il tempo è ancora dalla sua parte. 

CAROLINE GARCIA e MARIA SHARAPOVA 5: la transalpina è sembrata, anche se con evidenti differenze, un po’ la “Jack Sock” del tennis in gonnella. Dopo aver chiuso volando il 2017 con i titoli back to back di Wuhan e Pechino e la semifinale al Master di Singapore, l’aeroplanino di Caroline ha progressivamente perso carburante lasciandolo a secco di soddisfazioni e distante dalla top ten.

(Fonte: Twitter)

Discorso diverso per Maria Sharapova che, nella prima stagione intera dopo il discusso ritorno, non ha affatto impressionato vittima, ancora, di tanti troppi infortuni. Età diverse ma stesso obiettivo per il 2019: provare a tornare lassù, dove la vista è più bella. 

VENUS WILLIAMS e JELENA OSTAPENKO 4,5: autentica protagonista nella scorsa stagione, cocente delusione in questo 2018, Venus Williams incappa in un’annata davvero negativa e precipita quasi fuori dalle prime 40 giocatrici del mondo. Chissà che le due finali slam di Melbourne e Londra, e quella di fine anno a Singapore nella scorsa stagione, non siano state il suo canto del cigno.

(Fonte: Twitter)

Situazione differente, invece, per la ventunenne lettone, regina di Parigi un anno fa che, dopo aver ammaliato con la potenza dei suoi colpi ed il suo tennis brillante ed irriverente per larghi tratti del 2017, è sembrata la copia sbiadita e maldestra di sé in quest’ultima annata. Di tempo, per lei, ce n’è sicuramente di più, ma è necessario darsi una svegliata.

JOHANNA KONTA, COCO VANDEWEGHE e ANASTASIA PAVLYUCHENKOVA 4: per le prime due parla la classifica, entrambe entrate tra le prime 10 del mondo un anno fa e adesso la britannica è quasi fuori dalle 40 mentre la statunitense è addirittura oltre la centesima posizione.

(Fonte: Twitter)

La russa, invece, paga le instancabili aspettative che ormai da quasi dieci anni si alimentano intorno a lei continuando però a deludere. Il bello, o il brutto, è che ha appena 26 anni e di tempo a disposizione per esplodere, o deludere ancora, ne ha. 

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it