Due anni fa la delusione fu enorme, oggi la soddisfazione è altrettanto grande: sulla terra rossa di Lille la Croazia batte la Francia e conquista la Coppa Davis 2018.

Quando nel novembre del 2016 Cilic&co persero una sfida che sembrava già vinta, in casa, contro l’Argentina, le lacrime di delusione e disperazione non mancarono e furono l’immagine più forte di quella tre giorni di Coppa Davis.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale Davis Cup)

A distanza di due anni, la Croazia ha dimostrato ancora di essere una delle nazioni tennistiche più forti al mondo centrando una nuova finale nella massima competizione a squadre.

Ma questa volta, ancora con i favori del pronostico (ma con un Borna Coric in più, assente due anni fa per infortunio) la nazionale croata ha trovato il successo finale battendo per 3-1 i campioni uscenti della Francia e facendo suo, per la seconda volta nella storia, questo prestigioso trofeo.

Dopo aver chiuso il primo giorno in vantaggio per 2-0 grazie ai successi in singolare dei soliti Coric e Cilic ed aver perso, sabato, il doppio contro la super collaudata coppia Herbert-Mahut, è stato l’ultimo giorno ad assegnare il trofeo.

Marin Cilic, numero uno di Croazia e numero sette del mondo, ha sfidato il numero uno di Francia Lucas Pouille, stranamente escluso dai singolari del venerdì.

La partita non c’è praticamente mai stata, troppo più solido l’ex campione slam che non ha mai ceduto il servizio in tutta la finale, né venerdì contro Tsonga, né ieri contro Pouille.

Cilic ha fatto suo il match concedendo davvero le briciole e combattendo solo nel primo set, chiuso grazie ad un tie break perfetto vinto con grande autorevolezza.

Croatia wins a second #DavisCup title!@cilic_marin defeats Lucas Pouille 76(3) 63 63 to clinch a 3-1 victory over France

🇫🇷1️⃣🆚3️⃣🇭🇷 #DavisCupFinal pic.twitter.com/QSjgi6pZyc

— Davis Cup (@DavisCup) November 25, 2018

Così, due anni dopo la grande delusione davanti al proprio pubblico, Cilic si è preso una bella rivincita sottolinenando più volte quanto fosse importante, per lui, questo successo, di squadra, diverso da quello slam, comunque speciale, di New York nel 2014.

Con la vittoria della Croazia termina la stagione tennistica 2018 fatta, come sempre, di grandi storie e di splendide differenti emozioni, sempre nuove, sempre imprevedibili.

Ma questo successo croato sembra essere anche l’epilogo di questa competizione centenaria che dalla prossima stagione cambierà veste e format in favore di un evento nuovo e moderno con il rischio di smarrire per strada il fascino della sua storia e della sua tradizione.

Quello che verrà e quello che questa nuova Coppa sarà lo dirà solo il tempo, intanto la Croazia può finalmente festeggiare un titolo tanto desiderato quanto meritato, una bella rivincita contro la Francia che solo pochi mesi fa le aveva spezzato il “sogno mondiale” in Russia.