Cittadella-Perugia 2-2: un punto ciascuno in quello che era il match di cartello del pomeriggio. Per due volte in vantaggio grazie al solito Verre a ad un’autorete del giovane centrale difensivo Camigliano, gli umbri non chiudono il discorso, anche per le parate di Paleari, e vengono rimontati da Schenetti e Branca. Questo risultato non permette al Cittadella di agganciare il Brescia al terzo posto e lascia il Perugia al settimo posto in compagni della Salernitana.

Lecce-Padova 3-2: successo fondamentale per i giallorossi salentini, che vincono grazie ai gol di Scavone, Armellino e Lucioni e salgono al secondo posto. Pomeriggio negativo, invece, per i veneti, che rischiano più volte la goleada e alla fine riescono solamente ad accorciare le distanze grazie a due rigori dubbi trasformati da Capello e Bonazzoli, ma la rimonta resta in aria e l’ultimo posto continua ad essere una realtà.

Venezia-Cosenza 0-1: un chirurgico diagonale di D’Orazio regala ai calabresi un prezioso e meritato successo grazie al quale continua il percorso verso la salvezza con il raggiungimento del quattordicesimo posto, ultimo utile al mantenimento diretto della categoria. Il Venezia, confusionario e messo spesso sotto, si salva più volta nel corso del match grazie a Vicario e ai legni colpiti da Maniero e Bruccini, ma cade comunque e ora il vantaggio sulla zona playout è di soli quattro punti.