E’ terminata la prima giornata del circuito di Silverstone, con le prove libere.

Dal punto di vista della Yamaha sono andate senz’alto bene per Vinales, ma per Rossi c’è stato più di qualche problema.

Valentino Rossi, sulla sua Yamaha con il numero 46.
Fonte: Facebook Valentino Rossi.

Le parole del campione di Tavullia, comunque, non sono poi tanto negative, arrivando a definire la giornata in maniera positiva. Merito del tracciato di Silverstone che aiuta molto e rende migliore la moto. Tra aspetti positivi che sono da tenere in conto, ha trovato spazio anche per qualche parola di rammarico per le condizioni della pista. Non è proprio delle migliori, con numerose buche, di una quantità superiore rispetto a quelle dello scorso anno.

Comunque le sue parole finali non lasciano spazio ad un’immaginazione positiva. Il suo bilancio non è positivo, non è riuscito a cogliere dei miglioramenti nelle prestazioni della moto.

Quindi, nonostante sia un circuito che gode dei suoi favori, i problemi che lo stanno attanagliando sono più forti delle caratteristiche del tracciato.

Vinales, durante un giro nel circuito di Silverstone.
Fonte: Twitter Vinales

Il suo compagno di squadra Vinales si è detto molto soddisfatto per come è andata l’intera giornata. E’ la prova evidente di come sia stato fatto un bellissimo lavoro nei test di Misano. Soprattutto dal punto di vista personale è stata un’ottima prova, per migliorare la guida della Yamaha. 

Non ha nascosto come il lavoro da fare sia ancora molto corposo. L’elettronica dà ancora diversi problemi, ma il corridore spagnolo resta positivo. I tanti giri effettuati con la moto durante i test sono stati molto utili per definire gli assetti e migliorare le performance anche delle gomme. 

Comunque, rispetto allo scorso anno, il grip è nettamente peggiorato. Comunque c’è la possibilità che migliori nel corso del weekend e che si possa avere una moto ancora più competitiva.

Domani è un’altra giornata, con nuove condizioni atmosferiche e nuovi eventi che possono favorire determinati piloti.