“Si rischia una causa multimilionaria contro il Comune di Roma”: ad affermarlo è la sindaca della Capitale Virginia Raggi a proposito del nuovo progetto dello stadio a Tor di Valle.

Il progetto del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle di nuovo al centro di una questione spinosa. Ad affermarlo è la stessa sindaca della Capitale Virginia Raggi sul blog di Beppe Grillo. La prima cittadina di Roma ci tiene bene a precisare in apertura del suo post di come il progetto dello stadio a Tor di Valle venga ereditato dalla nuova giunta del M5S dall’ex sindaco Marino e dalla maggioranza Pd.

Virginia Raggi ©ANSA/ANGELO CARCONI

“Ci siamo trovati un iter già avanzato e quasi a conclusione che, in altre parole, significa: causa multimilionaria all’orizzonte che la società potrebbe intentare contro il Comune di Roma, per via degli atti amministrativi compiuti dalla giunta Marino in accordo col Pd che hanno creato i presupposti per il mancato guadagno” – le parole della prima cittadina di Roma.

All’indomani dell’ultimo incontro con la dirigenza giallorossa e i costruttori, la Raggi ha parlato della “volontà di trovare un accordo per dare ai romani una struttura sportiva all’altezza del millennio e delle grandi Capitali europee. Noi continuiamo a lavorare per i romani, lasciamo agli altri le chiacchiere da giornale“.

LE MODIFICHE AL PROGETTO – Intanto nell’ultimo tavolo politico tenutosi in Campidoglio con i rappresentanti della società giallorossa e i costruttori, è stato presentato il nuovo  progetto dello stadio a Tor di Valle con alcune modifiche innovative. Queste prevederebbero un abbassamento dei tre grattacieli di Libeskind, alti quasi 200 metri nel progetto iniziale, un ampliamento degli spazi verdi, una nuova ridefinizione degli spazi interni al Business Park e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili in tutta l’area. Il progetto definitivo per lo stadio di proprietà della Roma dovrà essere approvato entro il 3 marzo, data ultima in cui decidere per la costruzione o meno dell’impianto.