Si è da poco conclusa la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco che precede il big-match di domani sera allo Stadio Olimpico contro il Milan.
Unico imperativo: lasciarsi alle spalle la disastrosa prestazione del match di Coppa Italia. Proverà a farlo la Roma impegnata domani sera nella delicata gara contro il Milan. Una sfida molto importante anche per stabilire le gerarchie in ottica quarto posto. Ne è consapevole mister Di Francesco che, in bilico ma ancora sulla panchina della Roma, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa.
Inevitabile aprire la conferenza con la disfatta di Firenze: “Come si reagisce ad un 7-1? Mettendo in campo una prestazione di altissimo livello, soprattutto dal punto di vista mentale. Da Firenze siamo usciti agonizzanti, ma non morti. Possiamo tornare a vivere. In questo momento siamo incudine, adesso sta a noi tornare ad essere martello“.
Sull’avversario di domani reduce dall’importante vittoria in Coppa Italia col Napoli: “Sono una squadra viva, organizzata, che sta attraversando un buon momento e che ha giocato una grande partita in Coppa Italia“.
Nella formazione che scenderà in campo domani potrebbe rivedersi dal primo minuto Daniele De Rossi dopo i pochi giocati nell’infausta trasferta di Firenze. Un rientro importante per la squadra capitolina anche e sopratutto dal punto di vista morale: “Spero possa essere un po’ il mister dentro la partita. I veri dubbi riguardano la sua tenuta fisica, perché non ha mai giocato. Devo dire che ha dato risposte positive in allenamento, riesce a calciare senza avere dolore. E’ una base importante da cui ripartire“.
Infine una dichiarazione su ciò che potrebbe portare alla squadra un suo eventuale esonero: “Alla fine sono i risultati e le prestazioni che determinano le cose. Voi potete dire e scrivere quello che volete, ma le chiacchiere stanno a zero. Servono fatti, fatti e ancora fatti“.
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