
La leggenda azzurra Roberto Baggio è tornata a parlare dei problemi della Nazionale italiana, indicando quella che, a suo giudizio, è l’unica strada per invertire la rotta della squadra guidata da Gennaro Gattuso: ridurre il numero di stranieri e dare più opportunità ai giovani italiani.
Baggio è intervenuto come ospite al World Sports Summit di Dubai, partecipando a un’intervista insieme alla figlia e all’ex compagno di squadra Alessandro Del Piero. Un confronto intimo e profondo, che ha toccato non solo il calcio, ma anche aspetti personali e spirituali della sua vita.
Un anno difficile e una nuova prospettiva sulla vita
Il 2024 è stato un anno complesso per la famiglia Baggio, vittima di una rapina a mano armata nella propria abitazione. “Ha cambiato la mia visione della vita”, ha raccontato Baggio, spiegando come l’episodio abbia rafforzato ulteriormente i legami familiari. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, e il Divin Codino sta gradualmente tornando alla normalità.
“Essere genitori è il lavoro più difficile che esista. Si sbaglia sempre, ma l’amore per la famiglia viene prima di tutto”, ha aggiunto, sottolineando come le difficoltà possano trasformarsi in energia positiva se affrontate insieme.
Perché Baggio è ancora un’icona amatissima
Interrogato sul motivo per cui continui a essere idolatrato da generazioni di tifosi, Baggio ha risposto con grande umiltà. “Ho sempre giocato con amore e passione infinita per il calcio. Ho cercato di essere la migliore persona possibile. Forse è questo che ha toccato il cuore di tanta gente”.
Secondo l’ex numero dieci, sono soprattutto i momenti difficili a definire una persona. “Tutti viviamo alti e bassi, ma è nelle difficoltà che si capisce chi siamo davvero”.
Fede buddhista e crescita personale
Durante l’intervista, Del Piero ha chiesto a Baggio anche del suo rapporto con il buddhismo. “Lo pratico da 38 anni e sono profondamente grato a chi mi ha avvicinato a questa filosofia”, ha spiegato. Per Baggio, la fede ha avuto un impatto decisivo sulla sua crescita personale: “Se siamo positivi, possiamo cambiare l’ambiente che ci circonda. Questa è l’essenza del buddhismo”.
Ha poi precisato di non aver mai imposto le sue scelte spirituali ai figli, lasciando loro totale libertà.
Il giudizio sulla Nazionale italiana
Il passaggio più atteso è stato quello sulla situazione attuale della Nazionale. Baggio non ha usato mezzi termini. “Non c’è spazio per i nostri giocatori e la Nazionale ne sta soffrendo”, ha dichiarato. Guardando al passato, ha ricordato come nelle sue esperienze mondiali esistesse un’ossatura chiara, attorno alla quale costruire la squadra.
La sua ricetta è netta: meno stranieri nei club, più fiducia ai giovani italiani. “Loro sono il futuro”, ha concluso Baggio, ribadendo una visione che riporta al centro la formazione e la valorizzazione del talento nazionale come chiave per il rilancio dell’Italia.


