Serie B, I Risultati, i Marcatori e la Classifica Aggiornata della 38^ Giornata di Serie B.

Bari-Cittadella 1-0 / 82′ De Luca (B) /
Al San Nicola un Bari deluso da questa stagione e che non ha nulla più da chiedere a questo campionato di Serie B ospita un Cittadella affamato di punti-salvezza per una retrocessione che, al momento, risulta al quanto probabile. Dopo un primo tempo scialbo, nella ripresa, soprattutto nel finale, la partita si accende grazie ad una bellissima rete firmata De Luca che, a tu per tu con Pierobon, non sbaglia. Con questa vittoria il Bari sale a 51 punti, mentre il Cittadella rimane terzultimo a 40.

Catania-Livorno 1-0 / 20′ Sciaudone (C) /
Al Massimino va in scena Catania-Livorno, in cui i padroni di casa, reduci da una stagione ben al di sotto delle aspettative generali, ospitano un Livorno in piena corsa play-off. Dopo una prima parte di prima frazione di gioco scialba, Sciaudone, con un’azione in solitaria sulla destra, entra in area evitando tutti i difensori e, dopo aver saltato il portiere Mazzoni, scarica per l’accorrente Sciaudone che deve soltanto appoggiare: è vantaggio. In classifica di Serie B, il Catania sale a 48 mentre il Livorno rimane fermo a 55.

Frosinone-Bologna 2-1 / 2′ Soddimo (F), 4′ Ceccarelli (B), 15′ Blanchard (F) /
Al Matusa si disputa un match di alta classifica tra il Frosinone, detentore del secondo posto, ed il Bologna, terzo in classifica e desideroso di riprendersi ciò che, fino ad un paio di turni fa, era nelle proprie mani. Non passano nemmeno due minuti che la squadra di casa passa in vantaggio: una bellissima girata di Ciofani nel cuore dell’area emiliana che, però, viene respinta dal portiere gialloblu, ma sulla ribattuta Soddimo è il più lesto a ribadire in rete la sfera. Sul capovolgimento di fronte, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto magistralmente da Sansone, Ceccarelli è bravissimo a ribadire in rete un pallone perfetto; è grave, però, la disattenzione della difesa ciociara. E’ una partita emozionante che continua regalare emozioni quella del Matusa: è ancora in Frosinone a passare in vantaggio ed il protagonista è ancora Soddimo che questa volta si improvvisa assist-man con un lancio millimetrico per l’accorrenze Blanchard il quale supera il ritardatario Maietta andando in rete. Il finale sancisce questo risultato: Frosinone 2, Bologna 1. I laziali ora volano a più 4 sulle inseguitrici per il secondo posto a 67 punti, mentre il Bologna rimane fermo a 63.

Perugia-Trapani 1-0 / 3′ rig. Falcinelli (P) /
Al Renato Curi di Perugia gli umbri che sognano un posto nei play-off di Serie B ospitano un Trapani a cui mancano davvero pochi punti per la matematica salvezza. Partono subito forte i padroni di casa che trovano subito un calcio di rigore -dubbio- grazie a Falcinell per fallo di Ciaramitaro. Dal dischetto si presenta lo stesso giocatore, in prestito dal Sassuolo, che non sbaglia: è vantaggio, ma qualche dubbio sulla sua regolarità permane. Con questi tre punti il Perugia sale 59, il Trapani resta fermo a 46.

Pro Vercelli-Crotone 3-2 / 6′ Cosenza (P), 25′ aut. Claiton (C), 37′ Maiello (C),43′ Ciano (C), 54′ Ronaldo (P)  /
Al Silvio Piola di Vercelli la Pro, quartultima al pari dell’Entella, sfiderà un Crotone in leggera crescita ma comunque non ancora sicuro di rimanere in Serie B senza troppi patemi. Dopo appena cinque minuti i padroni di casa passano subito in vantaggio grazie a Cosenza che, su calcio d’angolo, insacca di testa; pregevole anche l’esultanza del difensore il quale festeggia il gol prendendo in braccio il figlio. A metà del primo tempo anche la sfortuna colpisce il povero Crotone: Di Roberto parte in solitaria giungendo sostanzialmente indisturbato nei pressi dell’area avversaria e, liberatosi di un difensore, scaglia un tiro centrale che, però, subisce la deviazione del difensore Claiton. La traiettoria cambia e si insacca lentamente in rete. Nel finale di primo tempo Maiello accorcia le distanze con un’azione fulminea che coglie di sorpresa la retroguardia emiliana, forse già convinta di rientrare negli spogliatoi con il doppio vantaggio. La squadra di Drago prende coraggio e, in un susseguo infinito di azioni d’attacco, riesce a trovare la rete del 2-2 grazie a Ciano, il quale appoggia in rete un bel croos dalla destra. Nella ripresa la Pro cala il tris con Ronaldo che, di punizione, fa partire un destro a giro che si insacca alle spalle di Cordaz: è una bella soddisfazione per il calciatore, al rientro dopo un brutto ed assai lungo infortunio. La Pro ora possiede 45 punti, mentre il Crotone possiede sempre un punto in meno.

Spezia-Brescia 4-1 / 6′ Nenè (S), 33′ A. Caracciolo (B), 45′ Datkovic (S), 55′ Catellani (S), 62′ aut. Di Cesare (B)/
Al Picco lo Spezia delle meraviglie targato Bjelica ospita un Brescia che, in questo momento, saluterebbe la Serie B retrocedendo in Lega Pro. Si sblocca subito la partita grazie ad una perla di Nenè che, al limite dell’area, disegna una parabola imprendibile per il portiere dei lombardi. Al trentesimo minuto viene assegnato un calcio di rigore per i padroni di casa, sintomo del fatto che la fortuna sembra girare in loro favore; dal dischetto si presenta l’ex Catania Catellani che, però, incredibilmente spara il pallone in tribuna. Un gravissimo errore quello del bomber il quale, con molta probabilità, è stato vittima di una zolla rialzata. A pochi minuti dal penalty sbagliato arriva il pareggio del Brescia il quale soffia il pallone a Datkovic e spingendo il pallone alle spalle del Cicizola: è la dura legge del calcio, gol sbagliato, gol subito. Nel finale lo Spezia ritorna meritatamente in vantaggio grazie ad un colpo di testa perfetto di Datkovic che disegna una parabola perfetta ed imprendibile per il migliore in campo dei breciani Arcari. Nella ripresa si fa perdonare Catellani che realizza la diciannovesima rete stagionale con una bella girata al volo dopo un croos sulla destra. Pochi minuti dopo arriva lo sfortunato 4-1 per gli spezini a causa di un autogol firmato Di Cesare il quale, volendo anticipare il proprio portiere Arcari, spiazza quest’ultimo facendo terminare il pallone in rete. Lo Spezia ora sale a 60 mentre il Brescia rimane penultimo a 36.

Varese-Latina 1-2 / 26′ Culina (V), 43′ Ammari (L), 52′ Bruscagin (L) /
Allo stadio Franco Ossola, attore non protagonista di becero vandalismo qualche settimana fa, ospita un Latina segnalato in crescita ma pur sempre a ridosso della zona play-out nella classifica di Serie B. Partono molto forte gli ospiti, i quali costringono i padroni di casa a rinchiudersi nella propria metà campo. Il calcio, però, è uno sport crudele: sugli sviluppi di una punizione di seconda, infatti, il lombardo Culina fa partire un vero e proprio missile che si insacca in rete; è incolpevole il povero Di Gennaro, ma qualche colpa va attribuita alla barriera dei laziali. Nel finale il Latina raggiunge il pareggio grazie a Ammari, che quest’oggi sostituisce Viviani: è un tiro perfetto il suo, che si insacca all’angolo destro del portiere. La ripresa inizia male per il Varese, che subisce la prima rete in campionato del difensore Bruscagin, il quale realizza il gol che sancirebbe la retrocessione matematica dei lombardi. Al fischio finale c’è amarezza tra gli uomini del Varese: adesso anche l’aritmetica sancisce matematica retrocessione dopo 5 anni di militanza in Serie B. Un’annata sfortunata per i biancorossi, i quali hanno patito una tifoseria troppo poco indulgente nei confronti di una squadra -forse un po’ troppo- giovane ed oggettivamente assemblata male fin dagli albori.

Vicenza-Entella 0-0
Al Menti un Vicenza che vede, nemmeno troppo da lontano, il secondo posto distante soltanto due punti ospita un’Entella in fase calante la quale non è più sicura della permanenza in Serie B. La partita si dimostra scialba e viene accesa soltanto nel finale per un rigore -presunto- non concesso agli ospiti, ma per il resto l’unica vincitrice è la noia. In classifica il Vicenza sale a 63 punti, mentre la Virtus è a 43.

Lanciano-Ternana 1-1 / 9′ aut. Aquilanti (L), 45′ rig. Piccolo (L) /
Al Biondi un Lanciano ormai salvo ma allo stesso tempo totalmente fuori dalla corsa play-off ospita una Ternana che necessita di qualche punto per finire questa stagione di Serie B senza troppi patemi. Anche in questo campo il risultato cambia subito e, ancora una volta, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: questa volta è Aquilanti l’autore della goffa autorete che permette agli ospiti di passare in vantaggio. Allo scadere della prima frazione di gioco viene assegnato un calcio di rigore per il Lanciano per fallo su Piccolo: dal dischetto si presenta lo stesso che non sbaglia. Con questo pareggio il Lanciano raggiunge quota 49, mentre la Ternana 45.

Avellino-Pescara domenica, ore 15 

Modena-Carpi domenica, ore 18

LA CLASSIFICA AGGIORNATA DI SERIE B

Carpi 75*, Frosinone 67, Bologna 63, Vicenza 63, Spezia 60, Perugia 59, Pescara* 57, Livorno 54, Avellino* 54, Bari 51, Catania 50, Lanciano 49, Modena* 46, Trapani 46, Latina 46, Ternana 45, Pro Vercelli 45, Crotone 44, Entella 43, Cittadella 40, Brescia 36, Varese** 32.
*una partita in meno
**retrocesso in Lega Pro

Francesco Bergamaschi