Che tristezza. Il campionato italiano offre sempre degli spettacoli non all’altezza dal punto di vista arbitrale e se c’è una squadra penalizzata a dismisura quella è soprattutto la Lazio. Non si contano più gli episodi contro e anche ieri è stato negato a Immobile un rigore che grida vendetta. Andiamo con ordine.

Il primo episodio che ha gravemente penalizzato la Lazio è stato contro la Fiorentina in casa. Sul risultato di 1-0, al minuto 94 viene concesso un rigore inesistente ai viola tramite Var. 2 punti in meno.

Altri episodio increscioso in Lazio-Torino, partita persa 3-1. Sullo 0-0, Iago Falque tocca clamorosamente il pallone con la mano. Rigore clamoroso, Immobile protesta e viene espulso. Altri 3 punti in meno.

Poi Milan-Lazio. Cutrone porta in vantaggio il Milan con un gol di mano, nessuno vede nulla. Vincerà il Milan. Un punto in meno.

Arriviamo a Lazio-Juventus. Benatia affossa Lucas Leiva in area e l’arbitro non fischia nulla. Dybala segnerà al 94′. 3 punti persi.

Poi ieri. Immobile viene travolto da Capitelli, niente rigore e niente Var. Nell’area opposta, rigore e Var. 2 punti persi.

Fonte immagine: Eurosport.com

I punti tolti alla Lazio sono più di dieci. Una cifra enorme.  Sono solo punti “virtuali” naturalmente, non sono qui a sostenere che ci sia un complotto ai danni della Lazio. Certo è che la lotta per la Champions League è stata falsata. Si dice sempre che a fine campionato gli episodi a favore e quelli a favore si compensino, al momento non è così..e sui social, i tifosi della Lazio hanno iniziato a lamentarsi. 

Inzaghi ieri in conferenza stampa ha ammesso che gli episodi a sfavore iniziano ad essere un po’ troppi. Le squadre che più si sono avvantaggiate di questo sono state le milanesi, ancora aggrappate alla corsa  Champions League. Dispiace moltissimo che il Var non abbia risolto nulla, addirittura è riuscito ad aumentare le polemiche e a gettare il seme della discordia in uno dei campionati più entusiasmanti di sempre.