Dopo gli impegni europei, torna la Serie A con la 27° giornata di campionato, ottavo turno del girone di ritorno.

Ad aprire le danze la Juventus, che sarà ospite del Palermo in una trasferta delicatissima alla vigilia della gara di Champions League. Possibile turnover, quindi, per Allegri, con Padoin e De Ceglie in difesa, dove ci sarà l’esordio nel 2015 di Barzagli, mentre a centrocampo spazio a Sturaro e Pereyra, con tridente Pepe-Llorente-Coman. Squadra assolutamente titolare per Iachini, che confermerà Vitiello.

Nell’anticipo serale il Cagliari ritrova Zeman nella sfida salvezza contro l’Empoli, che vuole mettersi alle proprie spalle definitivamente il pericolo retrocessione. Il boemo sarà costretto a dare una chance a Murru e Diakitè in difesa, e riproporrà titolare Farias in attacco. Mentre Sarri sostituirà il capitano con Signorelli e dovrebbe sciogliere solo all’ultimo i dubbi Tonelli e Mario Rui, non al meglio, che potrebbero essere sostituiti da Barba e Laurini.

Nella domenica di calcio Reja vuole la prima vittoria sulla panchina dell’Atalanta, ospitando una squadra in crescita, come l’Udinese. Confermato di fatto l’undici dell’esordio, ma Zappacosta e Biava non sono al meglio e, in caso di dipartita, saranno sostituiti da Benalouane e Bellini. Mentre Stramaccioni scioglierà solo all’ultimo i dubbi relativi alla condizione di Wague e Heurtaux, probabile Piris titolare nel trio difensivo, con Bruno Fernandes a giocarsi il posto a centrocampo con Pinzi, mentre ci dovrebbe essere una chance dal primo minuto per Gabriel Silva.

Squadra che vince non si cambia per Gasperini, che vuole portare il Genoa in Europa, magari approfittando della sfida in casa contro il Chievo, alla ricerca di punti salvezza, dove Maran sostituirà l’infortunato Mattiello con capitan Frey.

Dovrebbe giocarsi il derby emiliano tra Sassuolo e Parma. Situazioni clamorosamente invertite rispetto alla scorsa stagione, con Di Francesco che dovrà ancora risolvere l’emergenza difesa, magari confermando Peluso centrale, mentre Donadoni si affiderà più all’orgoglio, che all’aspetto tecnico-tattico, ma dovrà fare probabilmente dell’acciaccato Lucarelli, che potrebbe essere sostituito da Costa, e scioglierà solo all’ultimo il ballottaggio tra Ghezzal e Varela.

Il Napoli vuole tornare a vincere, ma non sarà semplice a Verona nell’anticipo pomeridiano. Squadra in crescita per Mandorlini, che confermerà in toto la squadra che bene aveva fatto a San Siro. Continua il turnover per Benitez, che deve gestire le forze in questo periodo con tantissimi impegni. Torneranno titolari Maggio, Albiol, Strinic, David Lopez e Hamsik.

In serata l’Inter deve riprendersi dalla sconfitta europea e ospiterà il Cesena, quasi retrocesso. Ritrova tanti titolari Mancini, soprattutto Handanovic a porta, probabilmente Vidic in difesa e Brozovic a centrocampo, con possibile chance dal primo minuto anche per Kovacic. Mentre Di Carlo confermerà il giovane Kranjc in difesa, Mudingayi a centrocampo e la coppia Defrel-Djuric in attacco.

Super big match nel lunedì pomeriggio, con la grande sfida tra Fiorentina e Milan al Franchi di Firenze. E’ obbligato a fare turnover Montella, che però ritrova alcuni titolari come Richards, Savic e Pasqual in difesa, con Diamanti in attacco, dove dovrebbe esserci il ballottaggio Ilicic-Babacar. Ancora piena emergenza per Inzaghi, che potrebbe passare ad un 4-4-2, visto le tantissime assenze a centrocampo. In difesa si rivede Abate dopo tre mesi, con ballottaggio Mexes-Alex-Bocchetti. In mediana spazio alla coppia Van Ginkel-Essien, con Bonaventura e uno tra Honda e Cerci sulle fasce, con Destro di nuovo titolare in attacco con Menez.

Altra grande partita è Torino-Lazio. I biancocelesti vogliono blindare il terzo posto, magari pressando per il secondo. I granata di Ventura schiereranno titolari Bovo, Bruno Peres, Farnerud e Maxi Lopez dopo il turnover europeo, mentre Pioli confermerà l’undici dei miracoli, con l’unica novità Mauri, al posto di Candreva.

Infine, la Roma chiuderà la giornata ospitando la Sampdoria in una sfida delicatissima. I giallorossi sembrano in crescita, ma sono pieni di indisponibili. Per questo sarà difficile gestire per forze per Garçia, che potrebbe spostare nuovamente Florenzi come terzino destro, torna titolare Pjanic, ballottaggio De Rossi-Nainggolan-Paredes, mentre in attacco c’è capitan Totti. Squadra che vince non si cambia per Mihajlovic, che scioglierà solo all’ultimo il ballottaggio tra Soriano e Duncan a centrocampo, con la conferma del trio Eder-Eto’o-Muriel in attacco.

Benito Letizia