Danilo Petrucci (MissionWinnow Ducati) 1° in 1:58.239

“Il tempo di oggi (record del circuito, ndr) mi dà grande soddisfazione, inutile negarlo. L’ aspetto più positivo di questa tre giorni è stata però la simulazione gara che ho fatto insieme a Dovi nella giornata di ieri. Ho capito molte cose e so dove posso migliorare. Obbiettivi? Il livello in MotoGP è altissimo. Potenzialmente siamo in tanti a giocarci il podio ogni week end: noi, le Honda, le Yamaha che stanno crescendo e non sottovaluterei la Suzuki che ben si sta comportando con Rins. Per questo il mio target è quello di lottare sempre per le prime cinque posizioni.” 

Francesco Bagnaia (Alma Pramac Racing) 2° in 1:58. 302

“Oggi ho guidato da pilota di MotoGP. Nei primi due giorni non riuscivo ad essere efficace in frenata e questo mi costava parecchio in termini di decimi. L’ obbiettivo di oggi era migliorare questo aspetto e provare a scendere sotto i 2′ e invece siamo andati addirittura sotto l’ 1’59”. Una grande soddisfazione ma sono convinto che abbiamo ancora margine per migliorare”

(foto da: motogp.com)

Jack Miller (Alma Pramac Racing), 3° in 1:58.366

“Peccato per la caduta (la terza in tre giorni, ndr) nel pieno della simulazione gara ma lascio la Malesia con grande fiducia. Siamo molto veloci e il tempo sul giro è ottimo. Attendiamo il Qatar per verificare la nostra competitività sulla pista che aprirà il campionato”

(foto da: howldb.com)

Andrea Dovizioso (MissionWinnow Ducati), 4° in 1:58.538

“Vedere quattro Ducati davanti a tutti è la conferma di quanto sia buona la nostra base. Sono generalmente soddisfatto di tutto quello che abbiamo provato in questi tre giorni e essere scesi sotto l’ 1’59” è una piacevole sensazione. La nuova carena mi piace, mentre abbiamo ancora delle riserve da sciogliere a proposito del telaio. I favoriti? è impossibile fare un pronostico ora. La Honda non è giudicabile perchè ha due piloti con problemi fisici, la Yamaha cresce e Rins partirà più competitivo dell’anno scorso”