Un week end iniziato male ma concluso leggermente meglio. Valentino Rossi non può certo recriminare per il quinto posto finale, alle spalle del compagno di squadra, Maverik Vinales. Il pilota italiano ha sofferto per tutto le prove e l’aver fatto una gara discreta che gli consente di non perdere posizioni in classifica mondiale, è già una bella soddisfazione.

La prima posizione, occupata dal vincitore di oggi, Marc Marquez, dista solo 10 punti e, vista l’imprevedibilità di ogni gara, nulla può dirsi ancora scritto. “Non si può essere contenti di un quinto posto, ma per come è andato questo week end e stamattina posso dire che abbiamo preso il meglio che si potesse fare“. Così ha esordito Rossi nel post gara.

Il pilota di Tavullia, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, ha detto di non essere rimasto molto per non aver potuto lottare con il compagno di squadra Vinales, ma lo spagnolo andava troppo veloce. Rossi però non si lamenta e vede il bicchiere mezzo pieno.

Il team, ha proseguito Rossi, ha lavorato molto nel corso del week end per presentare un moto che potesse essere competitiva per la gara e, date le difficoltà, il quinto posto raccolto è un buon risultato. L’utilizzò delle gomme medie, inoltre, si è dimostrato “un azzardo che ha pagato“.

Sulla gara, Rossi non ha nascosta la difficoltà avute, che l’ha portato a guidare “col coltello tra i denti“, senza risparmiarsi un pò. Il pilota italiano non nasconde però il rammarico per non aver raggiunto la seconda file che, secondo lui, gli avrebbe consentito di lottare senza problemi con Pedrosa. Alla fine però la classifica è corta e lui è in piena corsa.

Rossi ha poi concluso dicendo che quello che ha fatto la differenza tra la Honda e la Yamaha non è stato il diverso telaio, ma il consumo della gomma posteriore: la M1 ha avuto un degrado più evidente rispetto alla Honda che, invece, ha retto soprattutto negli ultimi quindi giri.