Il tecnico rossonero parla alla vigilia della gara contro i granata, affrontando diverse tematiche riguardante le situazioni legate alla sua squadra.

Il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, si è presentato in conferenza stampa come ad ogni vigilia di una gara, per rispondere alle domande rivolte dai giornalisti presenti quest’oggi a Milanello. Montella nel corso dell’incontro con la stampa ha dichiarato, che la squadra sta bene fisicamente nonostante qualche giocatore non stia ancora in perfette condizioni, ma questo non deve essere un alibi, ora ci si può concentrare sulle prossime gare, essendo anche mentalmente più liberi.

Sugli avversari di domani, vale a dire il Torino, l’allenatore rossonero ha espresso giudizi positivi, dicendo che è una squadra  attrezzata con giocatori forti e  un tecnico preparato, quindi sarà una gara difficile, però bisognerà vincere a tutti i costi.  Gli è stato anche chiesto al tecnico, del perché della differenza di risultati da parte della sua squadra tra le piccole e le big. A questa domanda Montella ha dato ragione ai numeri, consapevole che contro le avversarie medio-piccole la squadra ha fatto il suo dovere, mentre l’esatto opposto con le grandi, ha affermato comunque che si sta lavorando per migliorare questa tendenza negativa emersa durante questo campionato.

Uno dei problemi della squadra rossonero è anche la mancanza di goal da parte dei suoi centrocampisti, cosa che lui ha confermato in pieno, oltre tutto si aspetta le reti di Kessié e tatticamente sta pensando di far giocare insieme a metà campo Biglia e Montolivo. Su Bonaventura, Montella ha ribadito quanto è importante per la squadra, anche lui però come altri suoi compagni ha pagato i problemi fisici, che gli hanno impedito di trovare la migliore condizione. Riguardo alla giovane coppi d’attaccanti formata da André Silva e Cutrone, protagonisti entrambi con una doppietta a testa nell’ultimo match dei rossoneri in Europa League, su di loro il tecnico ha detto che fin qui hanno disputato da titolari la metà della gare giocate dalla squadra, perciò stanno facendo un percorso di crescita, al momento però preferisce affidarsi all’esperienza di Kalinic.

Restando a parlare dei singoli, Montella pare sia intenzionato a non impiegare Suso nel ruolo d’attaccante anche se dipenderà da chi saranno gli attaccanti titolari, perché è importante secondo il tecnico portare avanti dei principi di gioco. Per concludere, ha voluto parlare anche di Bonucci, protagonista in negativo sul goal che ha portato l’Austria Vienna momentaneamente in vantaggio, dicendo che a parte quell’episodio sfortunato il suo capitano ha disputato un’ottima prestazione.