Il Milan fa tremare Gattuso: possibilità Simone Inzaghi.
Dopo le sconfitte con Inter e Sampdoria, la panchina di Gennaro Gattuso al Milan, non sembra più solida come lo sembrava qualche settimana fa. Le due sconfitte consecutive hanno ridimensionato fortemente la figura del tecnico calabrese che già prima della sfida con la Samp aveva chiaramente affermato come il suo futuro non sia, al momento, argomento che meriti particolare importanza.
Evidentemente lo stesso Gattuso è consapevole della tesi che conferma come il suo destino, come quello di ogni altro allenatore, sia inequivocabilmente legato ai risultati. Una tesi forse scontata, ma che nel calcio è sempre stata verificata. Il futuro del tecnico rossonero, che ha comunque ancora un due anni di contratto, sarò definito a fine stagione.
L’unico dubbio che attanaglia le menti dei tifosi rossoneri è se a fine stagione Gattuso parlerà ancora da allenatore del Milan o da ex. Al momento tale dubbio sembra destinato a rimanere tale, dal momento che né Gattuso né il Milan stesso si sono pronunciati a riguardo. L’unica cosa certa è che la società del presidente Scaroni non vuole farsi trovare impreparata dinanzi all’eventualità di cambiare allenatore.
Si pensa quindi ad un eventuale sostituto che possa riportare il Milan in alto: tra i potenziali sostituti di Gattuso c’è sicuramente Simone Inzaghi. Il tecnico laziale, sebbene abbia ancora un anno di contratto che lo lega al presidente Lotito, piace molto ai rossoneri per via della sua grande capacità di insegnare un calcio propositivo, grazie al quale, anche una squadra con evidenti limiti tecnici può uscire dal campo sempre a testa alta. Un metodo di gioco che già lo scorso anno aveva incuriosito particolarmente la Juventus del presidente Andrea Agnelli che però decise, a causa delle enormi difficoltà relative al trattare col presidente bianco-celeste, di confermare Massimiliano Allegri.
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.