Quasi ottimo. Si può riassumere così il vittorioso match contro una sempre pericolosa Sampdoria, vinto 3-2 grazie ai gol di Cutrone, Higuain e Suso. Il 4-4-2 utilizzato da Gattuso ha permesso ai due centravanti di giocare con maggiore libertà e di sfoderare una prestazione da urlo: l’argentino ha segnato un gol da centravanti vero ed è stato cattivo e battagliero, come del resto il comasco suo partner, che ha messo dentro il gol dell’1-0 e ha fornito ad Higuain uno splendido assist di tacco. Suso, infine, ha realizzato il gol decisivo con una giocata delle sue completando un match estremamente positivo nel quale ha servito anche l’assist per il primo gol.

Il centrocampo si è poi comportato adeguatamente, con Kessié e Biglia, seppur in debito d’ossigeno, sempre sull’attenti, e inoltre si è visto un Rodriguez tirato a lucido e sempre più incisivo in fase d’impostazione, come dimostrato dal terzo gol. A deludere sono stati i difensori centrali Romagnoli e Musacchio e il terzino destro Calabria, che hanno sbagliato le diagonali difensive e non hanno protetto Donnarumma in occasione degli strepitosi gol di Saponara e Quagliarella. Vediamo adesso come Gattuso ha analizzato il match.

“Dobbiamo lavorare, dobbiamo continuare a migliorare, a lavorare, a stare bene insieme, la società non ci fa mancare nulla. Dobbiamo provarci fino alla fine. In questo momento non posso dire niente ai ragazzi. Mi è stato chiesto se fossi deluso, questi ragazzi invece riescono a dare tutto, a volte vengono prestazioni non positive ma una squadra non di mentalità non ribalta il risultato contro la Sampdoria. Siamo stati bravi, mi è piaciuta tantissimo la squadra per mentalità e gioco. Sono soddisfatto dal risultato“.

Quanto ha inciso il passaggio al 4-4-2?: “Suso e Laxalt spesso si comportavano da mezzali. Abbiamo fatto bene, abbiamo modificato, abbiamo messo la miglior squadra in campo. Ieri è stata una giornataccia, abbiamo perso Bonaventura. Abbiamo provato a fare qualcosa di nuovo con un modulo diverso ma Suso e Laxalt non facevano le ali pure“.

Cutrone e Higuain sembrano nati per giocare insieme: “È stata una prestazione importante. Patrick era difficile da tenere fuori, segna con continuità“. La situazione degli infortunati, infine, non è molto rosea e rovina la gioia per il successo: “Caldara lo perderemo per un paio di mesi, ha avuto un problema al gemello mediale, è una stagione maledetta, ci dispiace per lui. Bonaventura sta stringendo i denti, ha un’infiammazione al ginocchio e ieri non è riuscito ad allenarsi. Ora valutiamo Hakan, ci ha dato grande disponibilità. È un momento così, dobbiamo mettere i giocatori che stanno meglio. Recuperiamo per giovedì e guardiamo avanti“.