Il Milan riesce a battere il Pescara con un colpo di genio su calcio di punizione di Giacomo Bonaventura, ma bravissimi anche Gustavo Gomez e Manuel Locatelli, mentre delude Josè Sosa. Tutti bravi per gli abruzzesi, tranne Alberto Aquilani
Il Milan non delude le aspettative, almeno nel risultato, portando a casa tre punti importantissimi dalla sfida contro il Pescara. Terzo posto conquistato per i rossoneri, che accorciano sul secondo posto in classifica e possono vivere una settimana di maggiore serenità, dopo il passo falso dell’ultimo turno. Sono cinque le vittorie nelle ultime sette partite di campionato, che certifica l’ottimo momento della squadra.
Eppure, il club meneghino ha sofferto tantissimo il pressing e la voglia di giocare degli uomini di Massimo Oddo, che hanno ancora una volta peccato di troppa impalpabilità in attacco, dove sono stati molto imprevedibili, ma anche assenti in area di rigore. Vincono anche con fatica la squadra di Vincenzo Montella, che può essere felice per la solidità della squadra, che riesce sempre a trovare qualche soluzione in attacco.
TABELLINO
MILAN-PESCARA 1-0
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Gomez, Romagnoli, De Sciglio; Sosa (23′ st Kucka), Locatelli, Bonaventura; Suso, Bacca (39′ st L. Adriano), Niang (16′ st Pasalic).
A disp.: Gabriel, Plizzari, Ely, Zapata, Poli, Honda, Lapadula, Cutrone. All.: Montella
Pescara (4-3-1-2): Bizzarri; Zampano, Coda (29′ st Biraghi), Fornasier, Crescenzi; Memushaj, Brugman, Aquilani (10′ st Cristante); Mitrita 32′ st Manaj); Benali, Caprari.
A disp.: Fiorillo, Aldegani, Bruno, Vitturini, Muric, Pettinari, Pepe. All.: Oddo
Arbitro: Doveri
Marcatori: 4′ st Bonaventura (C)
Ammoniti: Abate (M), Brugman, Mitrita (P)
Espulsi: –
MIGLIORI
Bonaventura-Locatelli 6,5: Continua a crescere con il passare dei minuti, ma il centrocampista è l’uomo che accende la squadra. Questa volta è lui a trovare il colpo di genio per sbloccare la partita. Assolutamente imprescindibile. Partita sontuosa dal punto di vista tattico e quantitativo per il giovane centrocampista rossonero, che mostra grandissima personalità nella gestione della palla e uomo in più davanti alla difesa. In crescita.
Bizzarri 6,5: Le prende tutte, assolutamente dominante sulle palle alte. Peccato per il calcio di punizione, ma la sua esperienza dona serenità all’intero reparto difensivo.
Gustavo Gomez 7: L’ambientamento con il calcio italiano sembrava aver rallentato l’inserimento del paraguayano, protagonista della miglior partita finora con la maglia rossonera. Dominante sulle alle alte, veloce nel chiudere tutti, duro nei contrasti, padroneggia in difesa e mostra una grande crescita dal punto di vista tattico e qualitativo. Migliore in campo.
PEGGIORI
Sosa 5: Nel primo tempo è assolutamente impalpabile, corre a vuoto, sbaglia tanto ed è troppo lento. Ma, soprattutto, sembra un corpo estraneo alla squadra, che riesce però a coprire gli spazi vuoti che lascia. Molto meglio nel secondo tempo, dove comincia a far valere la sua esperienza e la sua qualità. Troppo poco per la conferma.
Aquilani 5: L’ex della partita non si vede in campo. Dovrebbe dare qualità ed esperienza ai compagni, ma è inesistente nella doppia fase.
Mitrita 5,5: Non era facile giocare contro i rossoneri, ma i propri compagni fanno bella figura, soprattutto gli altri attaccanti, sempre molto pericolosi. Lui, però, sbaglia praticamente tutto.
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