Con gli occhi rivolti anche al futuro, il Milan focalizza la propria attenzione sull’obiettivo Champions, indispensabile per tornare grande. Ma le sole prestazioni offerte in campo non bastano a farsi che questo accada. Si necessità di programmazione, lungimiranza. Per tale motivazione, la dirigenza è al lavoro per i rinnovi di Donnarumma, Suso e Bonaventura, “veterani” e uomini di punta della squadra.
Non sempre le trattative sono facili, poichè bisogna convincere anche il procuratore del calciatore. Il caso, tra l’altro, riguarda molto da vicino il numero 1 della Nazionale, assistito dal potente Mino Raiola. È ormai nota a tutti la brama di guadagno dell’italo-olandese, sempre desideroso di concretizzare trasferimenti faraonici. In viale Liberazione ne sono coscienti e per evitare ciò stanno già affrettando le procedure del rinnovo, alfine di evitare quanto accaduto nel 2017.
Complessa, ma per motivi riguardanti esclusivamente il diretto interessato, è la questione Suso, con il giocatore che ha espressamente richiesto un corposo aumento dell’ingaggio per prolungare il proprio sodalizio, in scadenza Da parte del Milan c’è l’intenzione di accontentare le richieste in modo da evitare uno svincolo a parametro zero, ma al contempo c’è anche la necessità di non oltrepassare eccessivamente il tetto ingaggi.
Molto più semplice, infine, la trattativa per il rinnovo di Bonaventura. L’ex atalantino ha già dichiarato di voler rimanere in rossonero e per lui non si prospetta un aumento considerevole dello stipendio. Per mettere nero su bianco s’attenderà il solo ritorno in campo, alfine di verificarne le buone condizioni fisiche.
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