Un Carlo Ancelotti molto carico quello che si è presentato al consueto appuntamento con la conferenza stampa pre-Champions League. Per il tecnico, tornato a parlare dopo il silenzio stampa, questi gli argomenti d’analisi: dall’importanza e le difficolta del match che giocheranno i suoi, fino ad evidenziare quello che è lo stato d’animo dell’ambiente azzurro.

“Sono convinto che la svolta della nostra stagione possa avvenire proprio contro il Liverpool. Gare del genere, se giocate bene, possono dare quella consapevolezza giusta per rilanciare tutto l’ambiente. Nelle ultime gare ci è mancato soprattutto un possesso di qualità partendo dalla difesa, deve essere questo il nostro primo errore da non commettere”. Prosegue poi il tecnico: “Ovviamente non siamo all’ultima spiaggia. Questo match è importante, ma non fondamentale dal momento in cui ci siamo messi nelle condizioni di avere più chance per puntare alla qualificazione”. 

Sulle possibili dimissioni: “Vi posso assicurare che non ho mai pensato di dimettermi. Con i ragazzi, il presidente e lo staff c’è piena sintonia. Siamo tutti consapevoli di dover fare molto meglio, me incluso. Ora però bisogna focalizzare l’attenzione solamente sul campo e non farsi abbattere da uno stato d’animo per nulla tranquillo”. Sugli infortunati: “Lorenzo non è partito con noi a causa di un fastidio al gomito. Quindi, senza fare polemiche inutili, vi posso assicurare che solamente per questo motivo non sarà della gara. Da valutare, invece, le condizioni di Fabian Ruiz e Mario Rui”. Infine, il tecnico sentenzia così in merito ai complimenti ricevuti da Klopp: “So che Jurgen ha detto che io non ho bisogno di consigli. In realtà lui è uno dei pochi da cui li accetterei volentieri”.