Questa Juventus non si ferma più: ancora una vittoria e sono 9 su 9 nel 2018 in questo campionato, e allungo sul Napoli, ora lontano 4 punti.

I bianconeri continuano la loro marcia trionfale verso il possibile 7° scudetto consecutivo prendendosi il recupero contro l’Atalanta.

Questa volta, oltre all’intesa Dybala-Higuaìn, fondamentale il dialogo fra Il Pipita e Douglas Costa, il brasiliano serve all’argentino l’assist del gol che apre le marcature-22° gol stagionale, 15° in campionato- e lo accompagna e lo assiste nella maggior parte delle sortite offensive bianconere, sostanzialmente tutte orchestrate dall’ex Bayern Monaco, ormai un baluardo in fase di impostazione di gioco.

Max Allegri dimostra così ancora una volta l’estrema duttilità tattica del suo undici, capace di variare dal proverbiale 4-2-3-1, al 4-4-2, al 4-3-3, trovando sempre i tempi giusti della manovra per ogni schieramento.

Grande partita del Pipita, un gol e un assist, per il definitivo 2-0 di Blaise Matuidi.

L’argentino non smette mai di ribadire sul campo la sua enorme maturazione come giocatore, giostrando fra il suo naturale ruolo da centravanti e la sua straordinaria vena abnegante nel ripiegare in difesa all’occorrenza-in una occasione si sostituisce addirittura ad un inoperoso Buffon.

Al solito qualche disattenzione difensiva per i bianconeri arriva sempre, ma è comunque, come sempre, rimediata senza troppi problemi.

Dopo 4 gol nelle ultime 3 gare stagionali rimane stavolta a secco Paulo Dybala, che però si rende protagonista di alcune pregevoli giocate e vicino al gol ci va un paio di volte, sempre stoppato dall’estremo difensore ospite Etrit Berisha.

Il calendario è fitto, Sabato c’è già un altro impegno, la trasferta da non sottovalutare in casa della Spal, ma prima ancora, Venerdì, i bianconeri conosceranno l’avversario dei quarti di Champions League.

Se si continua così, i propositi per l’ennesimo finale di stagione da sogno ci son tutti.