Chepra e Chevoli direbbe Lino Banfi per spiegare la paradossale situazione di Carlo Tavecchio, impegnato a salvare la sua figura dal tracollo mondiale. Aveva promesso un sogno, ci ha restituito un incubo. E la cosa che fa più sorridere è che per uscirne, si prodighi a offrirci un altro sogno. Il nome è Carlo Ancelotti, garanzia assoluta in termini di programmazione e vittorie.
Tavecchio lo vuole al posto di Ventura e facendo così non fa che gettare altra sabbia negli occhi, perché facendo così tenta di spostare l’attenzione sul successore di Ventura per non affrontare il fatto che il suo mandato profumi di fallimento. Ha fallito, Tavecchio, e non ha alcuna intenzione di andarsene.
Vuole perpetuare la sua presenza nel calcio italiano e non intende farsi da parte, promette Ancelotti e nasconde sotto i baffi Guidolin. L’ex allenatore di Parma, Vicenza e Palermo (solo per citare alcune squadre) potrebbe essere la vera sorpresa sulla panchina azzurra.
Le “primarie” per il dopo Ventura sono appena iniziate, non rimane che sedersi sul proprio divano e aspettare. Dovremo aspettare fino a lunedì, ma in realtà abbiamo un’estate davanti per aspettare, la passeremo a chiederci come è stato possibile che Panama, Perù e Arabia Saudita che l’abbiano fatta e noi no….
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