Termina 1-1 il match tra Inter e Juventus valido per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A. Per i bianconeri il solito CR7 pareggia il gran gol di Nainggolan. 

Un Luciano Spalletti molto soddisfatto ha così analizzato il match ai microfoni nel post-partita: “La nostra è stata una gara a due facce. Formata da un primo tempo in cui abbiamo prodotto tanto e siamo stati insidiosi fino al punto di poterla raddoppiare senza rubare nulla è proseguita con una seconda frazione in cui ci siamo chiusi di più a causa della loro maggiore aggressività. Nel complesso sono molto soddisfatto, se riuscissimo a giocare più spesso così verremmo sicuramente premiati.” Un buon punto per i nerazzurri, ma c’è un po’ di rammarico per il tecnico: “Le partite così vanno portate a casa, soprattutto se hai il predominio per lunghi tratti della gara. Serve maturità ed equilibrio, poco importa subire qualche ripartenza di troppo. Qualche rischio è giusto anche correrlo se si spinge sull’acceleratore. Ci lavoreremo su.” 

Lavorare con l’Inter anche la prossima stagione? Il tecnico sentenzia così: “Dipendesse da me resterei qui per i prossimi 100 anni. Ciò che conta, però, è il bene dell’Inter e sono sicuro che la società stia lavorando per questo. Con o senza Spalletti, poi, non importa. L’importante ora è restare sul pezzo e non farsi imbambolare da questi punti di vantaggio, c’è un posto Champions ancora tutto da conquistare.” Immancabile, infine, anche l’analisi sulla prestazione di Vecino: “Matias ha giocato una buona partita. È un calciatore di inserimento, di supporto alla prima punta. Nel traffico va un po’ in difficoltà, ma quando c’è campo è davvero bravo a trovare gli spazi giusti.”