Il Brasile assimila la mentalità europea: il caso del trequartista

Il calcio è in continua evoluzione, la crescita della forza fisica, dell’atletismo, ha diminuito l’importanza della qualità tecnica. Un esempio lo abbiamo con la scomparsa del classico numero 10 verdeoro, il talento puro al servizio della squadra.

Neymar durante un allenamento con il PSG.
Neymar durante un’allenamento con il PSG. Fonte: Neymar Twitter

Il Brasile è sempre stata la patria del numero 10. Negli anni è stato capace di produrre talenti cristallini, atleti che hanno dato il tu al pallone. A partire da uno dei più grandi della storia di questo sport, Pelè, per passare a Rivelino, Zico, Rivaldo, Ronaldinho e Kaká.

Una maglia che ha espresso tutta la bellezza del calcio. Fantasia, tecnica, imprevedibilità, elementi indispensabili per far innamorare di questo sport milioni di bambini ed adulti.

E’ partito tutto dalle recenti dichiarazioni di Rivaldo. L’ex giocatore di Barcellona e Milan è stato piuttosto eloquente nel definire il ruolo assunto dalla maglia numero 10 in quesit ultimi anni. Infatti, ora è stata data a Paquetá e questo rappresenta un serio indizio di come sia stata pesantemente svalutata.

Certo oggi c’è Neymar, ma il giocatore è stato spesso utilizzato in nazionale e nella squadra di club come attaccante esterno. Avrebbe di certo le caratteristiche per poter ricoprire il ruolo di trequartista, ma viene preferito in altri settori del campo.

Cristiano Ronaldo, ad esempio, parte largo proprio per non dare punti di riferimento ai suoi avversari. C’è una motivazione maggiore per cui il numero 10 non è più entrato nella testa dei tecnici e nelle gambe dei giocatori.

Il calcio ha cambiato pelle, ha unito la velocità oltre alla tecnica. Anzi sembra che la prima abbia sosvrastato la seconda quanto ad importanza. Per questo un giocatore dalle caratteristiche di Neymar paga dazio perché nonostante abbia mantenuto le caratteristiche del 10 naturale viene inserito in zona esterna e quindi maggiormente preda delle difese avversarie.

In Ligue 1 il campionato non è allo stesso livello di altri campionati europei. Inoltre il suo cartellino è diminuito di molto, ben 52 milioni negli ultimi due anni.

Il calcio brasiliano si è accodato all’europeizzazione imperante degli ultimi anni. Più velocità e ritmi a scapito di tecnica e creatività.

Il ct brasiliano Tite è riuscito a schierare uno squadrone pur senza trequartisti. L’europeizzazione in atto sta riscuotendo successo anche in quelle parti del mondo. Ha vinto la Copa America lo scorso anno e in Qatar potremmo rivederli protagonisti.

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it