Hamilton pronto a lasciare la Formula uno? “Non ci sono garanzie che resti il prossimo anno”

Ha compiuto un’altra impresa Lewis Hamilton. Lo ha fatto su uno dei circuiti più prestigiosi della Formula Uno, quello di Imola, che 26 anni fa si rivelò fatale per Ayrton Senna.

La vittoria del britannico, che ha dato un’altra lezione al compagno di scuderia Valtteri Bottas, è servita per consegnare alla Mercedes il settimo titolo iridato consecutivo, meglio della Ferrari di Schumacher ferma a sei, e ad Hamilton la possibilità di consolidare ulteriormente la propria leadership nel Mondiale.

Lewis Hamilton, con il casco di Michael Schumacher donatogli dal figlio Mick al Nurburgring (foto da: twitter.com)

Sul futuro del fuoriclasse inglese si addensano però fitte le ombre del ritiro: “Nessuna garanzia che possa rimanere in F1 anche il prossimo anno“, ha chiosato Hamilton nella conferenza stampa post gara.

Hamilton stanco della Formula Uno? Cosa c’è dietro alle sue parole

Ma cosa si nasconde esattamente dietro alle parole del pluricampione del mondo? Daniele Sparisci, firma del “Corriere della Sera”, avanza l’ipotesi secondo cui il futuro di Hamilton dipenderebbe a filo diretto con quello di Toto Wolff.

Il team principal Mercedes vorrebbe infatti salire di grado e ottenere un posto nel cda della casa costruttrice tedesca, delegando i compiti manageriali di scuderia all’attuale direttore tecnico James Allison.

Dovesse andare via Wolff, anche Hamilton potrebbe fare le valigie. Il sei volte campione del mondo è alle prese con un rinnovo di contratto che stenta ad arrivare e potrebbe fare leva sul clima di incertezza che aleggia intorno al suo futuro per chiedere una cifra cospicua a partire dalla prossima stagione (si parla di circa 40 milioni).

Una volta ottenuto il rinnovo, a Lewis non resterà altro che provare a diventare leggenda vincendo l’ottavo titolo mondiale, impresa mai riuscita a nessuno. A quel punto l’ipotesi del ritiro sarebbe la più plausibile in quanto il fenomeno non avrebbe più nulla da chiedere alla propria carriera.